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Pizzo Meląsc, 05/01/2011 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Nibi |
Gita | Pizzo Meląsc |
Regione | Lombardia |
Partenza | Castello (1307 m) |
Quota arrivo | 2465 m |
Dislivello | 1160 m |
Difficoltà | BS |
Esposizione in salita | Nord |
Esposizione in discesa | Nord |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Farinosa |
Altra neve | Farinosa |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Risalire i ripidi pendii dell'ombrosissimo Meląsc su residui di valanga con temperature vicine ai - 15°e debole nevischio dimostra come lo scialpinismo richieda una discreta motivazione e volontą. Il bel sole della vetta (e solo della vetta) ed il sempre meraviglioso mare di nuvole verso sud ripagano pił che ampiamente gli sforzi fatti. La discesa, azzardando notevoli e remunerative varianti, č addirittura eccellente grazie ai 30 cm di brina su fondo pił o meno duro. Dai 1900 in gił occorrono spirito di sopravvivenza e quadricipiti d'acciaio per superare gli onnipresenti accumuli valanghivi. La stradina č rapida ed indolore mentre i prati di Laveggiolo-Castello un decente ammazzacaffč. Strada spazzata fino a Laveggiolo, noi siamo partiti da Castello ma volendo si parte pure da Gerola. Due scialpinisti sono saliti dalla Valle della Pietra e scesi dalla Val Vedrano (gran giro ad anello!). Con Franco,SacrifiCarlo,Mattia,Manu,Danilo Feruvieer ed il multicolorato gruppone "del mercoledģ" di Morbegno
1) Franco in vetta 2) SacrifiCarlo parte di slancio 3) ...e continua alla grande |
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