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Gross Leckihorn, da Realp, 24/04/2010 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Fedora |
Gita | Gross Leckihorn, da Realp |
Regione | Svizzera |
Partenza | Realp (1540 m) |
Quota arrivo | 3068 m |
Dislivello | 1530 m |
Difficoltà | BS |
Esposizione in salita | Nord |
Esposizione in discesa | Nord |
Itinerari collegati | Gross Leckihorn (3068m), da Realp |
Neve prevalente | Trasformata |
Altra neve | Marcia |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Credo che oggi ci siamo salvati alla grande con questo bell’itinerario, scegliendo una gita a N delle Alpi e soprattutto con esposizione N (le previsioni svizzere davano un migliore rigelo notturno, oltre a più sole). Si portano gli sci 15 min., qualche togli-metti e poi innevamento continuo. Già all’inizio la neve è piuttosto marcia, soprattutto dove prende il minimo raggio di sole diretto. Ma salendo le condizioni migliorano e, nelle esposizioni in pieno N è crosta portante. Decidiamo così di prendercela con comodo e scendere quando la crosta ha smollato. Lasciamo gli sci 50 mt. sotto la vetta e saliamo a piedi per la facile ma ripida paretina N, senza ramponi. Panorama splendido! Come previsto, la neve ha smollato al punto giusto: primi 400-500 mt. di discesa su 15 cm simil-farina pesante. Poi comincia il tratto sciisticamente meno interessante: una serie di lunghi traversi (dove comunque si va via bene), alternati a brevi tratti dove si fa qualche curva, fino a circa q. 2000. Nel successivo breve pianoro, uno dopo l’altro sprofondiamo come in sabbie mobili! Gli ultimi ripidissimi pendii prima della strada finale ci regalano belle curve in neve marcia ma ottimamente sciabile, dove non si sfonda troppo. Insomma: a parte… le sabbie mobili un’ottima sciata (in alcuni tratti di mestiere...), in una giornata di sole senza una nuvola; più coperto invece a S della cresta di confine. Itinerario con uno sviluppo lungo (9 km), con una parte centrale sciisticamente poco interessante, ma in ambiente splendido. Partecipanti: Fedora, Ivan, Zamma, Nicola e Lorenzo.
FOTO 1: Dalla vetta splendido panorama sui giganti dell’Oberland. FOTO 2-3: Bellissima discesa nella parte alta. |
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