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Piz Grevasalvas, da Plaun da Lej, 19/12/2009 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | nano |
Gita | Piz Grevasalvas, da Plaun da Lej |
Regione | Svizzera |
Partenza | Plaun da Lej (1800 m) |
Quota arrivo | 2932 m |
Dislivello | 1132 m |
Difficoltà | BS |
Esposizione in salita | Est |
Esposizione in discesa | Est |
Itinerari collegati | Piz Grevasalvas (2932m), da Plaun da Lej |
Neve prevalente | Farinosa |
Altra neve | Crostosa |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Partiamo dalla macchina ( io e Rino )con una temperatura frizzante
( meno 13 ) ma essendoci il sole confidiamo in un aumento della temperatura. In effetti si sta bene, e sopra il bel paesino di Grevalsalvas riusciamo anche a toglierci il pile. La corona di cime davanti a noi ci ripara dal vento. Ma arrivati al pianoro del lago la musica cambia, un vento gelido ci aspetta e dobbiamo ricoprirci di nuovo. Io passo in testa e mi alzo in direzione della cresta. Come arrivo al punto in cui la cresta è aperta verso la valle di Bivio il vento ed il freddo aumentano in modo incredibile. Metto addosso tutto quello che ho ma mi sembra di essere nudo, un vento gelido da nord mi sferza la faccia. Il tratto di cresta e la vetta sono completamente investiti dal vento e non c'è più niente davanti per ripararsi. arrivo solo in cima, mi accorgo che Rino e altra gente si è fermata al riparo prima della cresta. Cerco di fare delle foto ma la macchina non funziona più a causa del freddo che secondo me è ben oltre i - 20. Ho la faccia paralizzata, tolgo al volo le pelli e raggiungo più in fretta in fretta che posso Rino e scendiamo subito. La neve non è il massimo, ci sono molti sassi scoperti dal vento ed il freddo diminuisce solo di poco. Arriviamo alla macchina con le mani ormai insensibili, sono le 14 e la temperatura è ancora - 11. Foto 1 Il villaggio di Grevalsalvas Foto 2 salendo al Grevalsalvas Foto 3 Il tratto finale di cresta |
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