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| Dasdana e Dosso Galli, 21/03/2007 | Tweet |
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| Onicer | Renato
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| Gita | Dasdana e Dosso Galli |
| Regione | Lombardia |
| Partenza | Rifugio Bonardi (1740 m) |
| Quota arrivo | 2196 m |
| Dislivello | 750 m |
| Difficoltà | BS |
| Esposizione in salita | Varia |
| Esposizione in discesa | Varia |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Neve prevalente | Ventata |
| Altra neve | Farinosa |
| Rischio valanghe | 1 - Debole |
| Condizioni | Accettabili |
| Valutazione itinerario | Discreto |
| Commento | Superato il passo Maniva, dal rifugio Bonardi, dove si lascia l'auto, si sale sci ai piedi al Dasdanino anche se il vento ha cancellato la pur misera nevicata dei giorni scorsi. In breve salgo al Dasdana per resti di neve non spazzati dal vento.
Dal Dasdana ai laghi di Ravenola è l'unico tratto di discesa (nord) veramente stupendo: polvere già appesantita ma sciabilissima (foto 1). Ma il tratto è breve e risalgo tracciando faticosamente per raggiungere la strada che porta al Dosso dei Galli. Non è ancora passato nessuno e mi faccio la mia bella traccia in alcuni tratti con difficoltà. Il tempo cambia in pochi minuti, il cielo si rannuvola completamente ed a tratti nevischia. Scendo subito ripercorrendo il canale fatto il giorno 12 (foto 2) ma purtroppo la visibilità è pessima e la neve una crosta non portante dove girare è un'avventura. A metà discesa preferisco ripellare per guadagnare velocemente la strada che mi riporta al Dasdanino dove incontro tre amici (Nando, Silvano, Raimondo) che erano scesi a malga Campelli. Con loro veloce discesa al Bonardi su scarsissimo manto nevoso. |
| Report visto | 2181 volte |
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| Immagini |   |
| Fotoreport | |
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