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Cime di Pejo (ALTA VALTELLINA), 17/04/2021 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | ValeSosio |
Gita | Cime di Pejo (ALTA VALTELLINA) |
Regione | Lombardia |
Partenza | Forni (Santa Caterina Valfurva) (2150 m) |
Quota arrivo | 3548 m |
Dislivello | 1400 m |
Difficoltà | MS+ |
Esposizione in salita | Varia |
Esposizione in discesa | Varia |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Farinosa |
Altra neve | Variabile |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Sabato 17 aprile 2021: d'accordo con Demis arriviamo circa alle 7 al parcheggio dei Forni: già un sacco di gente è in partenza per i tanti itinerari che i Forni offrono. Su consiglio di un'amica decidiamo all'ultimo di puntare le Cime di Pejo, la prima volta per noi (non espertissimi), un'opportunità vista la traccia già battuta 😜
Ci portiamo al terminale dei Forni a quota 2600 dallo stesso percorso del sentiero glaciologico sulla sinistra orografica; risaliamo le due seraccate fino a quota 3000 mt mantenendo la sinistra (ai piedi della Cadini). Con alcune inversioni nel canalino esposto a Sud ci portiamo sul ghiacciaio del monte Vioz a quota 3200 mt (togliamo gli sci solo negli ultimi metri). Negli ultimi metri di dislivello ci teniamo a destra in prossimità della cresta, più lontani dalla crepacciata poco visibile per via delle buone nevicate di quest'anno. Ormai in vetta (3548 mt la cima con la croce in legno) sono in arrivo una trentina di altri scialpinisti, alcuni di loro scenderanno non dalla via di salita ma si ricollegheranno al terminale del Palon de la Mare. Strepitosa giornata con un sacco di gente su un po' tutte le cime dei Forni. La nevicata recente ci regala una straordinaria sciata in sicurezza nonostante i prevedibili distacchi sul pendio più ripido 🙄 Il nostro desiderio rimane quello di pernottare almeno dieci giorni in rifugio per completare i tanti anelli intorno a questi 3000 che non smettono di stancarci nonostante abitiamo a pochi km di distanza 🙏💪 |
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