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Rodes, 20/02/2021 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Mario 1964 |
Gita | Rodes |
Regione | Lombardia |
Partenza | Gaggio (1029 m) |
Quota arrivo | 2829 m |
Dislivello | 1870 m |
Difficoltà | BSA |
Esposizione in salita | Nord |
Esposizione in discesa | Nord |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Variabile |
Altra neve | Farina pesante |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Pizzo di Rodes, dall’alto dei suoi 2829 metri è tra i balconi più belli e appaganti che s’affacciano sul “cuore delle Alpi Orobie”: Coca, Redorta, Scais, ma anche Adamello, Bernina Disgrazia, Ortles, Monte Rosa, Mischabel.....
Incredibile davvero la vista dalla cima, staresti per ore a guardare le vette. Stamattina nebbie e caldo, poi bellissimo. Partenza da Gaggio su stradina per motoslitte ma poi deviamo subito per la mulattiera che taglia la strada e arriva alle piane tagliando parecchio. Il percorso era già tracciato stamattina da un gruppo di bergamaschi e saluto Ambrogio, mio coscritto, con cui ho condiviso parte del percorso. Dopo poco siamo stati superati da tre tutine locali che, ovviamente, erano a casa per pranzo. Sul panorama ho già detto, parliamo della discesa: un po' di tutto, crosta, ventata ma ancora ampie zone di farina pesante con una chicca nella piana a circa 2000m dove era uno zuccherino (noi siamo stati tutto a sx scendendo). Che dire bellissimo, anche se i super campioni Pilli il Furioso e la bella Samantha mi hanno tirato il collo: mi sa che devo lavorare meno (se potessi...). Foto 1. ne abbiamo di neve? Foto 2: magia Foto 3: il cuore delle Orobie |
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