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   Cima del Cuminello (dalla valle di Boninvento), 18/01/2020
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Onicer  ganassa roberto      
Gita  Cima del Cuminello (dalla valle di Boninvento)
Regione  Lombardia
Partenza  Strada Val Madre  (1200 m)
Quota arrivo  2480 m
Dislivello  1280 m
Difficoltà  BS
Esposizione in salita  Nord-Est
Esposizione in discesa  Nord-Est
Itinerari collegati  nessuno
Neve prevalente  Farinosa
Altra neve  Farinosa
Rischio valanghe  2 - Moderato
Condizioni  Ottime
Valutazione itinerario  Ottimo
Commento Non fatevi prendere troppo dalle mie parole esaltanti, nonostante la parte alta la ritengo a dir poco eccezionale, il percorso implica 400 m di dislivello su sentiero a volte scomodo e ravanoso perciò non insultatemi se andate a provare, io vi ho avvisato :-) :-)
Dopo 2 giorni ancora sulla stessa vetta ma questa volta salendo dalla valle di Boninvento. L'auto la lasciamo leggermente più in basso della volta scorsa perchè la neve fresca ha coperto il ghiaccio sulla strada pericolosissimo (Ivan mi sei venuto in mente tu da quello che mi hai raccontato venerdi alla serata :-).
Percorriamo con gli sci la strada attraversando il ponte ghiacciato, prima dell'altro ponte intercettiamo il sentiero sulla destra (indicazioni avute da un local grazie). Il sentiero inizialmente è comodo ma successivamente s'inerpica sul ripido versante della montagna a modo opera d'arte, a parte un paio di togli metti, lo saliamo sci ai piedi. A circa 1600 metri di quota il bosco si apre, senza percorso obbligato continuiamo a salire superando numerosi dossi fino a quando il terreno si apre del tutto e ci fà vedere la meta. Arrivati allo strappetto che sale alla bocchetta io salgo a piedi perchè continuo a scivolare sulla neve compatta coperta dallo strato di neve fresca mentre Tano arriva in vetta con gli sci. Su erba innevata scivolosa ci abbassiamo sotto ad una roccia proprio alla partenza del Canal de la Mata (la voglia di ributtarsi da qui è tanta). Attendiamo l'arrivo del sole poi cominciamo a scendere, purtroppo (a parte il primissimo tratto) la vallata è andata in ombra perciò la visibilità non sarà il massimo e ci spinge a sciare intorno alle tracce di salita per vedere meglio. In discesa dai 1600 in giù il sentiero lo scendiamo a piedi.
Partecipanti: io e Tano.
Foto 1: l'ultimo tratto per la vetta
Foto 2: Prime curve dalla vetta
Foto 3: Tano piccolissimo sui grandi pendii di Boninvento
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