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Toro dalla Valcervia, 28/04/2019 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | rozzoschi |
Gita | Toro dalla Valcervia |
Regione | Lombardia |
Partenza | Foppolo (1590 m) |
Quota arrivo | 2522 m |
Dislivello | 1600 m |
Difficoltà | BS |
Esposizione in salita | Varia |
Esposizione in discesa | Varia |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Farinosa |
Altra neve | Trasformata |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Doveva essere un ripiego per sgranchire un po’ le pelli ormai al palo da una settimana con Valtellina off-limits chissà ancora per quanto. Invece i +4,0 alla partenza e il forte vento da NE lasciava presagire il colpaccio: si perché il temporale di ieri sera ha lasciato dai 1500 qualche traccia di neve fino a diventare 3-5 cm oltre i 1800 m e specie nei versanti nord il rimaneggiamento risulta assai poco importante. L’arrivo al Valcervia è una rampa di lancio per la valle omonima e Cristian a differenza di un anno fa non esita un secondo a partire da solo firmando tutto d’un fiato fino a 1850 mslm in polvere subliminale che più bianca non si può con refoli da N veramente gustosi nel tenere bassa la temperatura e l’euforia. Mi tenta un po’ la risalita al Tonale ma non son sicuro sulla tenuta fisica del compagno (e i rododendri intorno ai 2000) e allora torniamo sui nostri passi con l’intima speranza di replicare il discesone. Poi però a 2000 decidiamo di andare verso il Toro con l’obiettivo di arrivare più in alto possibile. Alla fine mangia e bevi in cima ci arriviamo con 2 simpatici bergamaschi che addirittura ci pedonano gli ultimi 10 m sulla calotta glaciale del Toro. La discesa è no-comment, è il versante sud-est ha la neve a tenuta polverosa-stagna e la ripellata alla Valcervia prosegue come un abbrivio. Il traverso al Lago Moro è ancora continuo e durerà ancora qualche giorno. Foppolo 5 stelle. |
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