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Monte delle mine, 18/01/2019 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | report_onesti |
Gita | Monte delle mine |
Regione | Lombardia |
Partenza | Pont da Rez (Trepalle) (2023 m) |
Quota arrivo | 2883 m |
Dislivello | 860 m |
Difficoltà | MS |
Esposizione in salita | Sud-Est |
Esposizione in discesa | Sud-Est |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Farinosa |
Altra neve | Farinosa |
Rischio valanghe | 3 - Marcato |
Condizioni | Eccellenti |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Avete presente quando programmate tutto e niente va come avete programmato? Tipo sempre, c'è sempre un particolare, una cosa che vi fa pensare "maccheccazz". Sul monte delle mine è andata così, anche perchè pensavo di andare in zona Campaccio. Passa Tito a prendermi al parcheggio della Funivia a Isolaccia che ho ancora le palpebre incastrate. Alle 9 siamo al pont da rez, un onesto -14 mi salda le palpebre definitivamente e mi fa ripensare ad una serie di scelte nella mia vita. Forse abbiamo azzeccato la meta quantomeno perchè la situazione è instabile a tal punto che nella notte ci sono stati un paio di distacchi. Davanti a noi altri 6 scialpinisti.
Chi batte la loro traccia decide di salire subito verso il monte sponda anticipando il corpo di una slavina scesa il giorno prima? nella notte? chi lo sa. Non ci poniamo il problema, stiamo dietro alle tracce come cani da caccia spompati, poco dopo scopriremo che saremmo stati cani da fiuto dalla polvere che avremmo mangiato, ma andiamo per gradi. Al posto che rimanere sul fondo valle e salire dopo l'ultimo abitato della vallaccia rimaniamo in costa fino all'ultimo risalto, passo, biancograt sullo sfondo, bella come Monica Bellucci quando non parla. Tutto il gruppo Oltres-Cevedale che, anche se con i ghiacciai malconci, è sempre di una signorilità senza pari (sono di parte, vari anni di deportazione forzata mi hanno legato a quelle montagne indelebilmente) e ci saluta, giriamo a destra, spalla, coppa, un paio di salami, vetta, goccio di tè, spellare il più velocemente possibile che 'coggiuda che feddo fa! La discesa è stata qualcosa che è difficilmente descrivibile a parole, davvero, metto due foto perchè ancora adesso non riesco a descrivere la cosa a parte "maccheccazz" (ad essere sinceri non è stata esattamente quella la parola, ma la reazione di una fan dei backstreet boys che viene toccata di striscio, io a differenza mi sono lavato, puzzavo) 1: Discesa dalla vetta 2: Tutto da disegnare 3: beh |
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