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| Monte Emilius, dalle piste di Pila (discesa diretta dalla cima), 26/05/2018 | Tweet |
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| Onicer | Fedora
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| Gita | Monte Emilius, dalle piste di Pila (discesa diretta dalla cima) |
| Regione | Valle d'Aosta |
| Partenza | Partenza seggiovia Chamolé (Pila - AO) (1850 m) |
| Quota arrivo | 3559 m |
| Dislivello | 2000 m |
| Difficoltà | OSA |
| Esposizione in salita | Varia |
| Esposizione in discesa | Varia |
| Itinerari collegati | Monte Emilius (3559m), dalle piste di Pila e il Colle Chamolé |
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| Neve prevalente | Trasformata |
| Altra neve | Marcia |
| Rischio valanghe | 2 - Moderato |
| Condizioni | Ottime |
| Valutazione itinerario | Ottimo |
| Commento | Un vero e proprio viaggio l’Emilius... e oggi ne valeva proprio la pena: bellissima neve, ottimo meteo e nessun’altra anima in giro, oltre a noi. Lasciamo l’auto oltre la galleria che porta al parcheggio al termine della strada (1850m); visto che manca neve alla partenza, conviene fare così per guadagnare un centinaio di metri di salita. Poi seguiamo le indicazioni per Chamolé e dopo circa 30’ di spallaggio lungo la pista, calziamo gli sci a circa q. 2100m. Ottimo il rigelo notturno. I pendii che portano al Colle di Chamolé sono molto ripidi nel finale e la neve è durissima (qualche breve tratto scoperto, ma sempre sci ai piedi). Il tratto di sentiero che scende al lago di Arbolle è fortunatamente privo di neve. Poi innevamento perfetto fino alla base della cresta sud dell’Emilius. Il percorso alterna tratti quasi pianeggianti a pendii più sostenuti; l’ultimo tratto che porta al passo tre Cappuccini è molto ripido e con neve durissima e qui siamo costretti a mettere i rampanti. Percorriamo la lunghissima cresta finale (250m di dislivello), sci nello zaino, alternando tratti su facili rocce ad altri su neve, e dopo 4h e 45’ siamo in vetta. 3000m sotto di noi, lungo il versante nord, la città di Aosta! Durante la salita al passo Tre Cappuccini, avevamo notato che la discesa dalla vetta sci ai piedi dal canale sud sembrava in ottime condizioni... E in effetti così sarà: tratto iniziale sui 45°, ma piuttosto ampio e con neve smollata il giusto. A circa metà canale deviamo a sx per evitare la strozzatura rocciosa priva di neve che ci impedirebbe la discesa, e scendiamo da un ripido pendio ben innevato, che ci riporta nella conca sotto il passo. Da qui proseguiamo ancora con bellissima sciata su neve primaverile, col giusto remollo nonostante il gran caldo. I pendii non offrono una sciata continua, ma è presente qualche tratto in cui si spinge un po’. Ma la discesa sarà entusiasmante fino al Lago di Arbolle. Qui rimettiamo le pelli e ci portiamo con lungo diagonale alla base del sentiero che sale al Colle di Chamolé (150m di disl.). Ennesimo cambio assetto e giù dai bei pendii verso il Lago Chamolé. A circa metà discesa tagliamo a sx con un lunghissimo traverso, così da evitare la breve risalita alla stazione di arrivo della seggiovia. Fino al termine della neve, faremo ancora una bella sciata su ottima neve estiva; poi 20 minuti di spallaggio fino alla macchina. Gran giornata anche come meteo. Partecipanti: Fedora, Lidia, Fabio, Patrizio, Cristian e il "Nella".
FOTO 1: Risalendo il vallone verso l'Emilius (sullo sfondo), con visibile il canale sud di discesa dalla cima. FOTO 2: I ripidissimi pendii che portano al Passo Tre Cappuccini. FOTO 3: Primissimo tratto di discesa dalla vetta dell'Emilius. |
| Report visto | 2185 volte |
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