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Pizzo Suretta + ripellata, 12/05/2018 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Fedora |
Gita | Pizzo Suretta + ripellata |
Regione | Svizzera |
Partenza | Passo dello Spluga (2114 m) |
Quota arrivo | 3026 m |
Dislivello | 1300 m |
Difficoltà | BSA |
Esposizione in salita | Ovest |
Esposizione in discesa | Ovest |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Trasformata |
Altra neve | Trasformata |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Con giornate di meteo incerto come queste, non ci sembrava valesse la pena di sprecare gite più lunghe o impegnative col rischio di trovare magari nebbia in discesa o condizioni di neve non buone. Così optiamo per questo Suretta che, per assurdo, non avevo mai salito (respinta 2 volte per nebbione): breve ma con bei pendii da sciare e un finale alpinistico anche se non difficile.
Cercando di anticipare il peggioramento già dal primo pomeriggio, alle 7 siamo già con gli sci ai piedi. Partiamo dal Passo dello Spluga e, vedendo che sull’itinerario normale manca già neve, optiamo per la salita dal ripidissimo canale proprio di fronte a noi, leggermente spostato a dx. La pendenza arriva sicuramente ai 40°, ma riusciamo a salirlo interamente sci ai piedi. Il percorso alterna tratti belli sostenuti a un paio di brevi pianori, sempre con neve dura stamattina. Arriviamo così al Surettajoch, dove lasciamo gli sci. La traccia, anziché sulla la cresta, sale lungo la pala sud-est. Visto il sole che nel frattempo è uscito, il caldo e l’esposizione della pala, optiamo per non portare in cima gli sci. Giò invece lo farà, anche se la discesa non sarà il top vista la neve già piuttosto smollata. Un bel sole ci accompagna per un’oretta e ce lo gustiamo in vetta. Tornati al deposito sci, scendiamo su neve bella da sciare, anche se ancora duretta nel primissimo tratto. Visto il meteo che regge e le buone condizioni della neve, decidiamo di scendere tenendo di più la dx fino al lago a q. 2300m; poi ripelliamo 330m e quindi scendiamo lungo l’itinerario di salita ancora su ottima neve estiva, a volte leggermente frenante, ma con fondo ben assestato. Il ripido canalino finale tanto faticoso in salita, in discesa sarà stupendo, col giusto remollo. 5 minuti di spallaggio e siamo alla macchina. NB. Anche da Montespluga l’innevamento è ancora buono per questa gita, fin dalla partenza. Se si opta per la partenza dal passo, consigliabile risalire il ripido canalino come abbiamo fatto noi, eventualmente a piedi. Il percorso normale dal passo è ormai senza neve per i primi 20-30 minuti. Anche il Pizzo Tambo e soprattutto il Pizzo Ferré hanno ancora un ottimo innevamento alla partenza. Partecipanti: Fedora, Lidia, Riki, Cristian, Giò Rovedatti e Giacomo. E con Francesco (Lys) e il suo gruppo incontrati al Surettajoch. FOTO 1: Il canale da noi salito (e sceso), visto già dalla partenza. FOTO 2: A pochi metri dalla vetta. Cerchiato, il Surettajoch (deposito sci). FOTO 3: Bella neve per tutta la discesa. Sulla dx, in basso, il lago a q. 2300 da dove abbiamo ripellato, per poi scendere dall'itinerario di salita |
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