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Pizzo Porola, da Agneda, 30/04/2018 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | luca.trovesi |
Gita | Pizzo Porola, da Agneda |
Regione | Lombardia |
Partenza | Agneda (1228 m) |
Quota arrivo | 2981 m |
Dislivello | 980 m |
Difficoltà | OSA |
Esposizione in salita | Nord-Ovest |
Esposizione in discesa | Nord-Ovest |
Itinerari collegati | Pizzo Porola (2981m), per la vedretta di Porola |
Neve prevalente | Farinosa |
Altra neve | Farinosa |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Eccezionale |
Commento | Ci siamo svegliati (al Rifugio Mambretti) dopo una notte in cui ha imperversato una forte bufera che faceva tremare la capanna, con le cime innevate e un clima prettamente invernale ma sereno.
Il traverso che porta alla vedretta è abbastanza magro e ghiacciato, condizioni che si incontrano fino all'inizio del vallone di Porola (deve aver piovuto e poi rigelato fino a circa 2300 m). Sopra la neve è farinosa fredda leggermente lavorata dal vento. Arrivati alla base della parete risaliamo circa 50 metri sci ai piedi fino ad un grande masso dove calziamo ramponi e picche. Per la breve parete (50°, circa 80-100 metri) arriviamo in vetta in mezzo alle nebbie. Ottima discesa nella parte alta, discreta la parte bassa che ha comunque rimollato per bene (ore 12.30). Itinerario eccezionale, in ambiente glaciale e solitario, con pendenze sempre sostenute. Sono presenti alcuni crepacci di piccole dimensioni che ci siamo divertiti a saltare con gli sci. Attualmente si arriva con gli sci a circa 1700 m, poco sopra le baite di Caronno. Ps: in discesa stavamo sostando poco prima della Mambretti quando una valanga di neve bagnata è scesa sul traverso a pochi metri da noi... ci avrebbe portato fino in fondo al vallone se fosse successo un paio di minuti prima. Gran gruppone con Asso, Maria, Guido, Bruno, Michelle e Parsa! Che belle le Orobie, Mòla mia, leù! |
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