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   Piz Forbesch, 28/04/2018
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Onicer  Federico      
Gita  Piz Forbesch
Regione  Svizzera
Partenza  Mulegns  (1480 m)
Quota arrivo  3261 m
Dislivello  1850 m
Difficoltà  OSA
Esposizione in salita  Sud-Est
Esposizione in discesa  Sud-Est
Itinerari collegati  nessuno
Neve prevalente  Trasformata
Altra neve  Marcia
Rischio valanghe  2 - Moderato
Condizioni  Buone
Valutazione itinerario  Ottimo
Commento Da Mulegns 1482m seguire le indicazioni per la Val da Faller, seguendo la lunga stradina che porta a Tga e poi sale alle baite di Arnoz (2016 m). Con dir. N, salire i dossi soprastanti di Schumbrignas e spostandosi gradualmente verso NW raggiungere Plang Forbesch (ca. 2400 m). Proseguire sempre con dir. NW su pendii sempre continui e a tratti sostenuti, puntando all’imbocco di un canalone che, dal basso, non è così evidente, perché si insinua verso dx dietro una parete rocciosa. Raggiunto l'imbocco del canale S del Piz Forbesch a circa 2800m, risalirlo con gli sci finché le condizioni lo permettono, poi eventualmente con i ramponi, fino al suo termine a q. 3150 m.Oggi abbiamo lasciato gli sci alla base del canalone in quanto solcato da profondi canali da valanga ed insciabile nella parte bassa. Si segue dal passo a sx la facile cresta, raggiungendo un grosso ometto che segna l’anticima NE del Piz Forbesch (3176 m). Da qui ci si abbassa ad una sella, fino ad un salto roccioso che sbarra l'accesso alla cresta NE; poco prima di questo salto abbassarsi sul versante N per circa 15m (ripido), poi traversare brevemente in piano e quindi riprendere nuovamente il filo di cresta, ora più facile su neve. Superate alcune ripide ma facili roccette, si arriva ad un salto un po' più ripido, che viene aggirato a sinistra appena al di sotto del filo di cresta, alla base di un roccione compatto che strapiomba leggermente, attraversarlo verso sinistra per 3/4m e in seguito riprendere il filo, pervenendo ad un facile torrione roccioso, ultima difficoltà prima della cima. Occorre disarrampicarlo per circa 2/3m su rocce ben appigliate e poi, superati gli ultimi facili metri in piano, si raggiunge l’ometto di vetta. NB. Dal deposito sci, calcolare circa 45 minuti (sviluppo di ben 500 m!), che possono naturalmente variare a seconda delle condizioni.
DISCESA: per l’it. di salita.
Partecipanti: Alessio, Seba, Simone ed io
Foto 1: l'itinerario
Foto 2: verso il canale
Foto 3: la parte finale di cresta
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