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| Bruschghorn, 22/04/2018 | Tweet |
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| Onicer | Sid
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| Gita | Bruschghorn |
| Regione | Svizzera |
| Partenza | Wergenstein (1495 m) |
| Quota arrivo | 3056 m |
| Dislivello | 1580 m |
| Difficoltà | BS |
| Esposizione in salita | Varia |
| Esposizione in discesa | Varia |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Neve prevalente | Trasformata |
| Altra neve | Trasformata |
| Rischio valanghe | 1 - Debole |
| Condizioni | Ottime |
| Valutazione itinerario | Ottimo |
| Commento | U N V I A G G I O (R dixit👍)
Nonostante il caldo che consiglierebbe quote pių elevate, decidiamo di accompagnare R a togliersi un sassolino che riposava da un po' di tempo nei suoi scarponi... Il parcheggio di Wergenstein, poco prima delle h.🕕, č praticamente deserto (1 auto sola). Erroneamente non optiamo per la stradina che dal tornante si inoltra nel bosco. Saliamo quindi verso i ripidi prati, ormai privi di neve. Nella pace del mattino prima dell'alba, vediamo caprioli che si godono l'erba fresca 😍. 🎿 in spalla per 15' circa. Poco sopra i 1600 mt circa, incrociamo la stradina ancora innevata. 🎿 ai piedi e risaliamo i prati fino alle baite di quota 1900 mt circa. Fin qui ci rendiamo conto che il rigelo notturno č stato purtroppo scarso. La situazione decisamente migliora sopra i 2000 mt circa. Arriviamo rapidamente all'Alpe Tumpriv e notiamo in lontananza (davanti a noi) 2 scialpinisti che pascolano (raggiunti successivamente e poi con noi in cima). Arrivati a quota 2400 mt circa, dobbiamo stare attenti ad individuare il punto esatto dove perdere un pochino di quota per evitare di andare verso il Piz Tuf. Con un lungo traverso riusciamo ad aggirare la barriera rocciosa che scende da questa cima e, finalmente, riprendiamo a salire rapidamente. La neve sui pendii fino al colle, seppur ormai al sole, č ancora ben portante. Arrivati al colle, chi pių 😓chi nulla🤣, iniziamo a sentire la stanchezza del "viaggio" ma siamo motivati dalla vista della cima e dal bell'ambiente della selvaggia Val Carnusa. Dopo un lungo traverso affrontiamo finalmente gli ultimi 150 mt che ci portano alla cima pių alta (che non č quella pių rocciosa che si vede sulla dx). Arrivati in vetta, ci godiamo la bella temperatura e ci riposiamo un pochino (evento eccezionale 🤣: non parlo. Mi manca il respiro). Ci godiamo il panorama verso la sottostante Safiental e, a sud, verso i lontani Bernina e Badile. Si spella. Foto di rito e si scende. Bravi tutti👏! Dalla cima, bella sciata su neve ammorbidita al punto giusto. A quota 2600 mt circa facciamo un lungo traverso stando alti e, con un paio di brevissime risalitine, riusciamo a tornare per la via di salita senza spingere troppo. Da quota 2500 mt circa, ancora bella discesa fino a quota 2000 mt circa. Sotto, neve pesante e, da 1700 mt circa, stradina che, sorprendentemente, ci porta a 100 mt dall'auto, con un paio di veloci togli e metti. Tutti soddisfatti e stanchini. Davvero bella giornata 🌞! Ultima cima della zona...conquistata 💪! Bravo F per non aver mollato! Bravo S per tenerci d'occhio mentre sale come uno stambecco! Bravo R tanto paziente a scortarmi! CIAOOO R, Sid...e Camillo nello zaino per il troooppo caldo. Bella compagnia! Alla prox! Foto 1: Sid in salita, con l'alba alle spalle; Foto 2: R e Sid in cima. P.S. Saluti a Ghnomor e al Fario (oggi operativi in Engadina) 😊 |
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| Immagini |   |
| Fotoreport | |
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