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| Piz d'Err, dal canalone sud-ovest, 21/04/2018 | Tweet |
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| Onicer | Fedora
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| Gita | Piz d'Err, dal canalone sud-ovest |
| Regione | Svizzera |
| Partenza | Sur (1650 m) |
| Quota arrivo | 3378 m |
| Dislivello | 1730 m |
| Difficoltà | OSA |
| Esposizione in salita | Sud-Ovest |
| Esposizione in discesa | Sud-Ovest |
| Itinerari collegati | Piz d'Err (3378m), dal canalone sud-ovest |
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| Neve prevalente | Trasformata |
| Altra neve | Trasformata |
| Rischio valanghe | 2 - Moderato |
| Condizioni | Eccellenti |
| Valutazione itinerario | Eccezionale |
| Commento | La sveglia alle 3 per il lungo viaggetto fino a Sur (oltre lo Julierpass, dopo il lago di Marmorera) ne è valsa sicuramente la pena per una gita e una sciata come oggi al Piz d’Err. Da febbraio abbiamo cullato questo itinerario, nell’attesa fosse nelle sue condizioni migliori… e oggi siamo stati premiati con una sciata strepitosa da cima a fondo. Parcheggiata l’auto circa 100m sopra la chiesetta di Sur, alle 7 ci incamminiamo lungo la stradina asfaltata (15 minuti di spallaggio). Poi ancora ottimo innevamento. A quest’ora e in questo periodo, l’intero vallone e anche tutto il canalone rimangono in ombra; e col caldo di questi giorni è sicuramente ottima cosa. Arrivati alla base del canalone, proviamo a risalirlo sci ai piedi con i rampanti; ma la neve è ancora molto dura e alcune slavinette ghiacciate impediscono un’agevole salita. Così calziamo i ramponi e risaliamo i quasi 500m di canalone sci nello zaino. Scelta sicuramente migliore e meno dispendiosa di energie. All’uscita siamo al sole; ricalziamo gli sci, anche se per poco, e puntiamo all’ultima rampa che porta alla base della cresta finale. Qui si muore di caldo e la neve, vista l’esposizione a sud-est, è abbastanza cotta ma non sfondosa. Rimettiamo di nuovo gli sci nello zaino e saliamo gli ultimi 50 m a piedi. Quindi, ancora con i ramponi, percorriamo la breve cresta finale su facili roccette, fino in vetta. Il panorama è spaziale… indescrivibile. Il Piz Platta di fronte a noi è sicuramente la montagna che domina su tutte, in questa zona. Ci gustiamo il sole in vetta, aspettando il giusto remollo. Discesa: dopo il primo tratto su neve marciotta ma ben sciabile, ci portiamo all’inizio del canalone. Le slavinette qua e là non disturbano affatto; i pendii lisci ai lati di queste ci regalano una spettacolare discesa per tutto il canalone, su pendenze dai 40 ai 35 gradi. Spettacolo. Ma poi i successivi stupendi pendii e il firn galattico presente, ci offrono una sciata memorabile per tutto il percorso, fino a Cuorts. Una vera e propria moquette. La stradina finale su neve ghiacciata ci riporta a pochi minuti a piedi dalla macchina. L’ambiente e la solitudine (incontrati alcuni svizzeri solo in vetta, provenienti dalla Capanna Jenatsch) hanno fatto da cornice a una gita stupenda e una sciata sicuramente tra le migliori della stagione. Partecipanti: Fedora, Lidia, Riki, Nicola e Sergio.
FOTO 1: Discesa nella parte alta del canalone FOTO 2: Mega firn sui pendii, dopo il canalone FOTO 3: Il Piz d’Err, con il canalone di salita |
| Report visto | 2183 volte |
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| Immagini |    |
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