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| Golem, 02/04/2018 | Tweet |
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| Onicer | mmalanc
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| Gita | Golem |
| Regione | Lombardia |
| Partenza | Palot (partenza ski-lift) sopra Pisogne (1050 m) |
| Quota arrivo | 1958 m |
| Dislivello | 2900 m |
| Difficoltà | BS |
| Esposizione in salita | Varia |
| Esposizione in discesa | Varia |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Neve prevalente | Trasformata |
| Altra neve | Trasformata |
| Rischio valanghe | 2 - Moderato |
| Condizioni | Buone |
| Valutazione itinerario | Buono |
| Commento | Prima volta per me al Golem per cui non so cosa aspettarmi. Assieme a Giacomo partiamo dalla partenza dello ski-lift e risaliamo su neve compatta fino al termine della pista e proseguito per il rifugio Medelet. Da qui la neve cambia (diventa farinosa), fa freddo ed andiamo verso il monumento del Redentore. Prima discesa in direzione di Caregno la facciamo su neve compatta. Risaliamo all'antenna e da qui scendiamo fino alla malga Guglielmo di Sotto per poi risalire fino a quota 1945 da dove scendiamo dal versante opposto per un canale con una pendenza non banale su neve ottima e farinosa fino a quota 1490. da qui risaliamo nuovamente al Redentore incontrando la salita che proviene da Pezzoro.
Dal redentore nuova discesa fino a quota 1500 e da qui risaliamo fino a Malga Palmarusso di Sopra (1780) e da qui scendiamo per un bel canale in direzione Zone fino a quota 1440. Nuova risalita per poi discendere su neve farinosa verso il rifugio Medelet. Gita dal mio punto di vista tutta da scoprire con uno sviluppo di circa 29Km, |
| Report visto | 2180 volte |
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| Immagini | |
| Fotoreport | |
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