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Il Pizzo (quasi), 27/03/2018 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | mmalanc |
Gita | Il Pizzo (quasi) |
Regione | Lombardia |
Partenza | capovalle (1070 m) |
Quota arrivo | 2200 m |
Dislivello | 1700 m |
Difficoltà | OSA |
Esposizione in salita | Nord-Ovest |
Esposizione in discesa | Nord-Ovest |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Farinosa |
Altra neve | Trasformata |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Parto da Capovalle con in mente di fare ben altro, ma la forestale è bloccata a causa di lavori di taglio bosco (ci sono funi da entrambe le parti della vallata).
Di conseguenza torno sui miei passi fino a capovalle cercando uno qualche soluzione. Decido di provare a salire per ben due volte al Branchino utilizzando dei sentieri, ma mediamente dopo 400 mt di dislivello dalla partenza devo desistere visto il fitto bosco e gli scarichi di neve. In ultimo decido, in prossimità dalla zono camping di prendere un sentiero (anche questo in mezzo al bosco ed arbusti) che sale direttamente a nord-nord ovest verso il Menna, Dopo una ravanata mi ritrovo in una valle non banale che porta verso Il Pizzo. Dopo un primo tratto su neve portante, inizia la farina su pendenze abbastanza sostenute che portano fino in cresta (ci sono delle cornici evidenti). Come salita è da fare sicuramente con neve assestata (sotto la neve farinosa ci sono un bel pò di scarichi). La cresta è non banale e vista l'ora decido di lasciare la cima per un'altra volta (devo andare a lavorare...). Peccato la perdita di tempo iniziale altrimenti il pendio meritava sicuramente un'altra ripellata. |
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