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Barbarossa+Sponda Vaga, da Lizzola per la Valle dell'Asta e la Punta delle Oche, 21/03/2018 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Fedora |
Gita | Barbarossa+Sponda Vaga, da Lizzola per la Valle dell'Asta e la Punta delle Oche |
Regione | Lombardia |
Partenza | Lizzola (Val Seriana) (1250 m) |
Quota arrivo | 2150 m |
Dislivello | 1200 m |
Difficoltà | MS+ |
Esposizione in salita | Nord |
Esposizione in discesa | Nord |
Itinerari collegati | Barbarossa (2150m), da Lizzola per la Valle dell'Asta e la Punta delle Oche |
Neve prevalente | Farinosa |
Altra neve | Crostosa |
Rischio valanghe | 3 - Marcato |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Mattinata libera. Dopo tante indecisioni su dove andare, viste le condizioni della neve non proprio ottimali in questi giorni (o pericolosa oppure crostosa quasi ovunque), alla fine si decide per un Barbarossa da Lizzola, sperando in un po’ di polvere rimasta nella parte alta e con l’alternativa delle piste per tornare a Lizzola. Alla fine la scelta sarà azzeccata… Da Lizzola, si parte su neve dura e portante, ma sarà solo per i primi 150m. Poi crostosa come non mai per tutta la Valle dell’Asta, fino alla conca. La traccia prosegue verso lo Sponda Vaga; quindi da qui neve da battere. Nelle esposizioni in pieno Nord la neve diventa finalmente polverosa; prestiamo attenzione al traversino finale che porta al Colletto delle Oche, passando uno alla volta. Da qui escludiamo totalmente di scendere un pezzo verso Teveno (crostone allucinante) e così optiamo per la vetta. Farò una fatica immane a piedi, con neve fin quasi alla vita in diversi punti … Ma alla fine la bella soddisfazione di raggiungere la cima, oggi più che mai sofferta! Veloce la discesa a piedi al colletto, invece. Da qui discesa rigorosamente in pieno Nord in bella neve farinosa, a tratti compattata dal vento, ma sempre buona e bella sciabile. Appena arriviamo alla conca, crosta… Ripelliamo e seguiamo la traccia verso lo Sponda Vaga, da dove poi scendiamo a Lizzola lungo le piste (ottima neve invernale). Io vado in ufficio, mentre i soci ripelleranno lungo le piste… Se non si alzano un po’ le temperature, sarà dura che questa crosta diventi firn in pochi giorni… Sole splendido e poco vento, comunque solo in quota. Partecipanti: Fedora, Ivan, Lidia, Carmen e Claudia.
FOTO 1: Il traversino delicato che porta al colletto delle Oche. FOTO 2: Si sfonda fin quasi alla vita lungo la cresta del Barbarossa. FOTO 3: Ancora bella neve farinosa nei canali in pieno nord, scendendo dal Colle delle Oche. |
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