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Col du Tacul, Couloir Sud-Ovest, 12/04/2017 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | sorega |
Gita | Col du Tacul, Couloir Sud-Ovest |
Regione | Francia |
Partenza | Chamonix, Aiguille du Midi (1050 m) |
Quota arrivo | 3337 m |
Dislivello | 1000 m |
Difficoltà | OSA+ |
Esposizione in salita | Sud-Ovest |
Esposizione in discesa | Sud-Ovest |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Trasformata |
Altra neve | Marcia |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Eccezionale |
Commento | Stamattina l'appuntamento previsto alle 8.00 a Chamonix non è stato assolutamente rispettato. Ritardi su ritardi, ma d'altronde quando ci sono due donne che si mettono insieme non ci si può aspettare l'assoluta puntualità! Mamma mia! Ma sono talmente belle e simpatiche che è un vero piacere stare con loro. Alla fine siamo riusciti a salire all'Aiguille du Midi e il più velocemente possibile siamo scesi fin nei pressi della "salle à manger" e devo dire che non sono mai sceso così velocemente! Su le pelli e via: prima per il Glacier des Periades e poi a sinistra per il Col du Tacul fin oltre la prima terminale. Ottime condizioni di salita, utili i rampanti. Poi più sopra ramponi e picozza fino al colle. La discesa dal versante opposto sul nascosto e poco conosciuto Glacier du Capucin si presentava non proprio in condizioni ottimali e le pareti rocciose erano piuttosto abbondanti. Con solo due corde da 30 m non me la sono sentita di calarmi su ancoraggi di cui non conoscevo l'ubicazione. Per contro il couloir che avevamo appena salito si presentava in condizioni abbastanza buone per essere sceso con gli sci. E allora giù per di qua. Neve rammollita dal sole e pendenze abbastanza controllabili. E poi con queste due scatenate chi si ferma più? Un po' di attenzione alle numerose crepacce terminali fin dove il pendio si allarga e ci consente quindi una sciata più fluida. Neve primaverile e poi più sotto neve più bagnata, ma sempre una bella sciata in questo ambiente maestoso che è il massiccio del Monte Bianco. Alla fine si cammina una decina di minuti per arrivare alle grotte di ghiaccio e da lì su per la "scala santa" a prendere gli ovetti che ci portano alla stazione del trenino del Montenvers. Attenti a quelle due! Stirano tutti i maschietti come un calzino le wonder women Marie e la sua amica Juliette! Congratulations!
P.S. La salita di "soli" 1000 m include però una discesa complessiva di oltre 3000 metri! Foto 1: Si pella poco sopra la "salle a manger" Foto 2: Ultimo tratto di salita poco prima del Col du Tacul Foto 3: discesa sotto il couloir sud-ovest Altre foto a questo link: https://www.facebook.com/mauro.soregaroli/media_set?set=a.10213226299838520.1073742026.1426945726&type=3&pnref=story |
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