|
Tresero, 31/03/2017 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | andrea allegretti |
Gita | Tresero |
Regione | Lombardia |
Partenza | Parcheggio dei Forni (2120 m) |
Quota arrivo | 3594 m |
Dislivello | 1500 m |
Difficoltà | BSA |
Esposizione in salita | Est |
Esposizione in discesa | Est |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Trasformata |
Altra neve | Trasformata |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Dal parcheggio dei Forni si può (al momento) partire sci ai piedi. La neve per fortuna è ancora continua su tutto il percorso.
Optiamo per il canalino di Isola Persa dove la neve è ben compatta ed in alcuni punti, se si parte troppo presto, sarebbero utili i rampanti. Sul ghiacciaio la neve è un pò più morbida ed è presente una bella traccia che porta in cima. La parte finale è molto dura con ghiaccio affiorante. Rampanti quasi d'obbligo. Sulla cresta fino in cima si può invece salire a piedi anche senza ramponi. In discesa teniamo la destra sotto le rocce della Pedranzini dove si trova ancora un pò di polvere. Per il resto e tutto sciabilissimo fino alla macchina. In tutta la zona dei Forni c'è poca neve. Le condizioni migliori sono sul Tresero, Pedranzini e Dosegù. Il San Matteo si può salire passando sotto la Cadini e la Punta Giumella. La Taviela e le Cime di Pejo sono insalibili a causa del vistoso ghiaccio affiorante. IL Palon de la Mare è un raschiato e scarno, ma si può salire. |
Report visto | 2181 volte |
Immagini | |
Fotoreport | |