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   Stecknadelhorn parete NE+Nadelhorn, 03/07/2016
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Onicer  STAMBECCO92      
Gita  Stecknadelhorn parete NE+Nadelhorn
Regione  Svizzera
Partenza  Gasenried  (1650 m)
Quota arrivo  4327 m
Dislivello  2700 m
Difficoltà  OSA+
Esposizione in salita  Varia
Esposizione in discesa  Varia
Itinerari collegati  nessuno
Neve prevalente  Trasformata
Altra neve  Marcia
Rischio valanghe  1 - Debole
Condizioni  Ottime
Valutazione itinerario  Eccezionale
Commento Volevo chiudere la stagione sciistica con una perla, e così è stato.
Giovedì decidiamo con Arno e Gio4000 di salire al Nadelhorn e, con Arno di fare la nord, se in condizioni.
Partiamo sabato mezzogiorno da Gasenried, frazione di Grachen, sopra Sankt Niklaus, all'ingresso della Mattertal. Sci in spalla ci addentriamo nella valle su comodo sentiero e, attraversato il ghiacciaio e salite alcune scale giungiamo alla Bordierhutte (2886 m) mancando il temporale di poco. Per essere in svizzera la cena è stata molto buona, sopra le aspettative, niente male. La sveglia suona alle 2:15, colazione "forzata" alle 2:30, ma subito dopo torniamo a dormire e partiamo alle 4:45 alle prime luci dell'alba. A quota 3000 metri giunti sul ghiacciaio mettiamo gli sci, superati alcuni crepacci ci portiamo sul plateau sommitale a quota 3400 metri. In cresta tira un forte vento che non ci fa ben sperare. Giovanni e Flavio salgono al vicino Ulrichshorn (3925 m) e poi, per la via normale, al Nadelhorn. Io e Arno ci portiamo al centro del ghiacciaio, a quota 3600 metri togliamo gli sci, ci leghiamo e ci addentriamo nel ventre di quest'ultimo, ambiente molto severo. Superiamo abbastanza agevolmente la crepaccia terminale a quota 4000 metri e iniziamo la salita della parete nord-est dello Stecknadelhorn, circa 220 metri costanti sui 50-55°. Le condizioni sono ottime, neve dura al punto giusto per avanzare velocemente e in sicurezza. In 4 ore e 45 siamo in vetta. Fortunatamente nel frattempo il vento è calato, l'ultima parte nevosa della Nadelgrat è affilata ma ben percorribile. In poco tempo arriviamo sotto al Nadelhorn, dove Giovanni e Flavio ci raggiungono, da lì saliamo in cima anche al Nadelhorn. Calziamo gli sci sotto le roccette finali e con un lungo traverso ci portiamo tutti insieme poco sotto la cima dello Stecknadelhorn, discesa adrenalinica sulla NE, molto bella e divertente, basta essere amanti del ripido. Con un piccolo saltino passiamo la terminale e un altro crepaccio nel cuore del ghiacciaio, neve fantastica, ottimo firn fino a quota 3000 metri, dove diventa un pò marciotta. Ci portiamo stando sulla sinistra fino al piano sotto il rifugio di quota 2750 metri. Togliamo gli sci per 10 minuti e li rimettiamo un paio di volte, sfruttando dei canali di valanga scendiamo fino a 2550 metri esatti. Sci in spalla e scarpette rientriamo con il sorriso sulla faccia in paese, dove festeggiamo con un'ottima birra in terrazza. Ultima di stagione eccezionale: cima, meteo, neve e con la compagnia top di Arno, Gio4000 e Flavio.
Foto 1: atmosfera da favola all'imbocco della Nord-est
Foto 2: Ultimo tratto della Nadelgrat verso il Nadelhorn
Foto 3: Gio4000 in action sul versante nord del Nadelhorn, superato il tratto impegnativo della discesa.
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