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Mont Taou Blanc e Punta Leynir, per il vallone della Vaudaletta, 15/06/2016 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | njek |
Gita | Mont Taou Blanc e Punta Leynir, per il vallone della Vaudaletta |
Regione | Valle d'Aosta |
Partenza | Thumel (Val di Rhemes) (1880 m) |
Quota arrivo | 3438 m |
Dislivello | 2000 m |
Difficoltà | BS+ |
Esposizione in salita | Nord-Ovest |
Esposizione in discesa | Nord-Ovest |
Itinerari collegati | Mont Taou Blanc (3438m), per il vallone della Vaudaletta |
Neve prevalente | Trasformata |
Altra neve | Trasformata |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Dopo aver sbattutto la testa sulle previsioni meteo ho puntato sul Taou Blanc e anche Marzio, che doveva iniziare a lavorare nel pomeriggio a Milano ha deciso di osare la trasferta.
Da Thumel siamo saliti per il sentiero 11 e tenendo il percorso classico che si snoda di fianco al ruscello abbiamo messo gli sci a circa 2560....dall'altra parte del ruscello c'era neve, ma attraversarlo era un problema. Meglio è andata in discesa : abbiamo sciato fino sui 2340m. La salita al Col Leynir non ha creato problemi, dal passo però abbiamo seguito la traccia del sentiero estivo e quindi abbiamo fatto un tratto a piedi su facili roccette (un poco spolverate di neve e con qualche punto ghiacciato qua e la). Rimessi gli sci abbiamo raggiunto facilmente la vetta, che è difficile capire se sia sulla puntina rocciosa di sx o su quella nevosa di dx (l'altimetro dava la stessa quota...). Siamo poi scesi per un pendio/canale che stacca poco sotto la cima verso dx (foto1) su bella neve e pendenza sostenuta, allungata la discesa fin ad un laghetto abbiam rimesso le pelli e abbiamo tagliato verso destra fina a prendere la dorsaletta che sembra messa li apposta per salire alla Punta Leynir (foto2). La salita ha un tratto di pendenza sostenuta dove diventa anche più stretto, causa neve dura ho preferito usare i rampanti, Marzio come sua abitudine non ha fatto piega. Siamo arrivati all'ultima roccetta sci ai piedi, l'ultimo pezzo è meno ripido ma su pendii che richiedono un poco di attenzione (un po' esposti). Molto bella anche questa discesa, ci siamo portati gradatamente a sx tagliando verso la cresta che sulla carina è indicata come Cornet, ormai di fronte a queste quote abbiamo svoltato a dx scendendo un bel canalino, era ancora un pò presto (alle 11 abbiamo tolto gli sci) e la neve con conchette ha un pò limitato la sciata che nel complesso è stata ottima. Dalla base del canale (2340m) abbaim messo gli sci sul sacco. Foto 1 : L'Aouille e il Taou Blanc con la variante di discesa che abbiamo percorso Foto 2 : La salita alla Punta Leynir Foto 3 : Il Taou Blanc dalla Punta Leynir |
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