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Cima Tucket -Cima Centrale di Campo-Cima Campana Piccola-Madaccio di Dentro , 10/06/2016 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | njek |
Gita | Cima Tucket -Cima Centrale di Campo-Cima Campana Piccola-Madaccio di Dentro |
Regione | Trentino Alto Adige |
Partenza | Passo dello Setlvio (2780 m) |
Quota arrivo | 3480 m |
Dislivello | 2340 m |
Difficoltà | BSA+ |
Esposizione in salita | Varia |
Esposizione in discesa | Varia |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Trasformata |
Altra neve | Trasformata |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Con Marzio siamo partiti di buon ora per le piste dello Stelvio e, da sopra il Livrio, siam scesi alla Vedretta del Madaccio, e l'abbiamo risalita fin alla classica Cimaa Tucket. Discesa tenendosi più a destra della normale , Passo Tucket e quindi giù alla vedretta di Campo. Su le pelli e siam saliti alla Cima Centrale di Campo, vista dalla Tucket sembrava più ripida, siamo saliti sci ai piedi fino al colletto da li per un breve tratto a piedi (senza ramponi) e quindi di nuovo con gli sci negli ultimi metri, le pendenze sono sostenute, ma la buona condizione della neve ha aiutato.
Discesa dalla cima sci ai piedi abbiamo attraversato la vedretta di Campo, e siamo scesi fin sui 2900m nell'omonima valle, quando la neve ha iniziato a peggiorare (ghiacciata, forse per la pioggia?) abbiamo rimesso le pelli e siam risaliti al falsopiano della vedretta e da li siam saliti al Passo di Trafoi, ci siamo spinti a poche decine di metri dal colle con gli sci, ci ha complicato la vita gli ultimi 2m di cornice indurita, sfruttando anche la pica di Marzio ho superato il gradino e ci siamo passati sci, bastoni e piche. In breve siamo stati alla Cima Campana Piccola (rif Guida dei Monti d'Italia), in vero è difficile definirla una cima dato che si eleva di pochissimi metri dalla linea di cresta. Abbiamo provato a fare una sciata sulla vedretta di Trafoi, siamo scesi sul ramo orientale per 150m ma ci siamo trovati sopra una seraccata piuttosto repulsiva.....uno sperone con vertice alla cima Campana Piccola divide in due questa vedretta, il ramo occidentale sembra più accessibile... Rimesse le pelli siam saliti verso il Passo Tucket e quindi abbiamo percorso la cresta che verso W porta all'anticima sud del Madaccio di Dentro (q 3403m) la cresta a tratti è un pò stretta e nell'ultimo tratto abbiamo appoggiato sul versante sud per aggirare due modeste torrette. Dalla q 3403m (nei pressi del Biv Ninnotta) siamo scesi per breve e bel pendio sulla vedretta del Madaccio. Siamo poi saliti al Madaccio di Dentro, salendo alla sella che lo divide dal Madaccio di Mezzo abbiamo raggiunto al dorsale che porta alla pala appoggiata sul testone del Madaccio. Per un tratto abbiamo tolto gli sci , poi su sci ai piedi. Bella la discesa tagliando giù diretti e scendendo la vedretta del Madaccio fin poco sopra i 2800m ....la neve era bellissima (h 11.40 circa). L'unico tratto di neve brutta l'abbiam trovato in salita tornando al Livrio. Bel giro con condizioni davvero piacevoli, neve portante con uno strato recente, variabile. Foto 1 : La Cima Centrale di Campo dalla Tucket Foto 2 : vista dai piedi della Cima di Campo Foto 3 : Il Madaccio di Dentro , in rosso la salita, in arancio il taglio in discesa |
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