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Presanella, 28/05/2016 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Riki |
Gita | Presanella |
Regione | Trentino Alto Adige |
Partenza | Forte dei Pozzi Alti (Stavel Val Vermiglio) (1882 m) |
Quota arrivo | 3555 m |
Dislivello | 1673 m |
Difficoltà | BSA |
Esposizione in salita | Varia |
Esposizione in discesa | Varia |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Trasformata |
Altra neve | Trasformata |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Eccezionale |
Commento | La Presanella questa stupenda montagna mi mancava e cosi quando Alberto l' ha proposta ho accettato subito con entusiasmo. Ben presto anche Lidia ha accettato sfidando il lungo portage e le condizioni della neve che con il caldo degli ultimi giorni sappiamo di non trovare eccelse. Siamo partiti dal Forte dei Pozzi Alti alle 7 del mattino, la stradina è completamente libera da neve, è sterrata ma tenuta bene, si può salire con qualsiasi auto tranne ovviamente quelle troppo basse. La strada è stretta ma agevole, il solo inconveniente....sperare di non incrociare nessuna auto che proviene dal verso opposto, i posti per passare con due auto sono davvero pochi. Dal Forte spalliamo gli sci con ai piedi le scarpe da ginnastica più comode per camminare per più di un' ora fino a cento metri sotto il rifugio dove si possono calzare gli sci. Seguendo il sentiero per il rifugio bisogna superare qualche valanga, una richiede qualche attenzione perchè ripida ed esposta. Dal Rifugio il versante Nord della Presanella si mostra in tutta la sua bellezza, il sole è già caldo, saliamo su neve umida e crostosa fin verso la Vedretta di Presanella poi dopo il traverso su falsopiano saliamo al passo Cercen. Qui incrociamo i primi sciatori che già stanno scendendo, beati loro , sicuramente hanno pernottato al rifugio e cosi possono gadere della bella neve portante in quota. Incontriamo anche alpinisti di ritorno dalla Nord che dicono di avere trovato in ottime condizioni. Noi saliamo su neve dura alla Sella di Freshfield, poi ci abbassiamo qualche metro sul vesrsante opposto e con un lungo diagonale guadagniamo la cresta della Presanella. Lidia e Alberto con gli sci arrivano fin sotto la vetta, io invece vedendo l' impressionante vuoto della Nord mi metto al sicuro con i ramponi ai piedi e mi avvio a raggiungere i compagni in vetta (ultimo tratto con picozza). Purtroppo in vetta arriva un pò di nebbia. La soddisfazione è tanta cosi come la fatica condivisa nell' ultimo tratto con un terzetto di bresciani che saluto. In discesa sotto la vetta incontriamo i nembresi Ugo, Ferro e soci che saluto. La neve in discesa rispetto al mattino si è trasformata e la crosta portante se n' è andata. D' altra parte sono passate le 12 e non possiamo pretendere di meglio. Comunque abbiamo fatto lo stesso una bella sciata su neve umida fino al rifugio. Tempo impiegato per la salita 4 ore e 45 minuti. Grande Presanella. Grazie ai miei soci Lidia e Alberto.
Foto1 la valanga sul sentiero Foto2 La bellissima Presanella Foto3 Ultimo tratto prima della vetta |
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