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Punta Marinelli, 05/05/2016 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | CILLO |
Gita | Punta Marinelli |
Regione | Lombardia |
Partenza | Campo Gera (Lanzada) (2000 m) |
Quota arrivo | 3184 m |
Dislivello | 1500 m |
Difficoltà | BSA |
Esposizione in salita | Sud-Est |
Esposizione in discesa | Sud-Est |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Trasformata |
Altra neve | Trasformata |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Dal muro di contenimento della diga di Gera viste le condizioni di penuria di neve per la via diretta al rifugio Bignami (in più diversi canali di valanga da attraversare) optiamo per il giro lungo dell'invaso passando per l'alpe Gembrè. Anche qui poca neve ma sufficiente a calzare gli sci, tranne per un breve tratto. Dal fondo della diga spalliamo per circa un centinaio di metri, poi neve continua. Passiamo per la morena un tempo occupata dal ghiacciaio di Fellaria Occidentale e, toccando il lago gelato di Fellaria, raggiungiamo il ghiacciaio. Un pianone e un breve strappo ci conducono prima al passo Marinelli Orientale e poi per cresta agevole alla Punta Marinelli. Gran vista su tutte le vette della Valmalenco. Nel rientro seguiamo la traccia del mattino fino al lago di Fellaria, poi con un traverso alto sbuchiamo sopra l'alpe Fellaria e quindi al rifugio Bignami (chiuso). Teniamo gli sci ancora per un centinaio di metri di dislivello lungo il sentierino a picco sulla diga e poi rientriamo a piedi.
Bellissima gita in compagnia di Stefano, Giorgio e Paolo. FOTO 1: Al cospetto dell'Argent & del Zupò FOTO 2: Verso la vetta FOTO 3: In discesa |
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