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Corno Orientale di Nefelgiù+risalita q. 2502, 20/04/2016 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Fedora |
Gita | Corno Orientale di Nefelgiù+risalita q. 2502 |
Regione | Piemonte |
Partenza | La Frua (Val Formazza) (1680 m) |
Quota arrivo | 2864 m |
Dislivello | 1380 m |
Difficoltà | BS |
Esposizione in salita | Nord-Est |
Esposizione in discesa | Nord-Est |
Itinerari collegati | Corno Orientale di Nefelgiù (2864m), da La Frua |
Neve prevalente | Farinosa |
Altra neve | Trasformata |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Eccellenti |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Oggi la voglia è di andare un po’ a ovest, in VdA. Ma il pericolo di valanghe dovuto alle recenti nevicate, il vento che ne è seguito e il rialzo termico previsto, mi fanno obbligatoriamente scartare le diverse gite che avevo in mente. Così carte alla mano cerco qualcosa in Val Formazza, ovviamente una cima nuova. La spunta il Corno Orientale di Nefelgiù. Inaspettatamente partiamo ancora sci ai piedi da La Frua e il rigelo è straordinario (2°). A circa q. 2400 m comincia un po’ di neve fresca su ottimo fondo duro e ci pregustiamo una discesa fantastica. Dopo 2h e 15’ siamo in vetta, in totale solitudine (2 skialp saliti e scesi prima di noi), con un panorama strepitoso su Basodino, il trio Arbola-Sabbione-Blinnenhorn, i lontani Mischabel, Rotondo-Pesciora-Lucendro verso la Val Bedretto... L’aria è fredda e scendiamo subito. Primissimi metri su neve ventata portante, poi super polvere fino al traverso. Decidiamo di scendere un pezzo in più dai bei pendii a sx, fino a un pianoro (2300 m). Ripelliamo e torniamo sulla traccia di salita, poi risaliamo alla q. 2502 per un bel canale esposto in pieno N. Ne valeva la pena: discesa ancora su ottima polvere e poi comincia un firn da urlo... fantastico! I pendii finali sono veramente belli, lisci come un biliardo, su pendenze ideali e una neve veramente splendida. Arriviamo praticamente sulla strada sci ai piedi, con neve che ha tenuto in maniera perfetta. Innevamento ancora ottimale in zona; addirittura la pista che da Valdo sale al rif. Margaroli è ancora fattibile sci ai piedi anche in discesa. A Riale si parte e arriva sci ai piedi sia verso Morasco che verso il rif. Maria Luisa. Punta d’Arbola tracciata. Splendida giornata in tutti i sensi, con le mie compagne di viaggio di oggi, Lidia e Cri (ciaspolata).
FOTO 1: Davanti a noi, al sole, il bel vallone finale con a dx, sullo sfondo, la nostra cima. FOTO 2: Powder! FOTO 3: Il pendio che abbiamo risalito dopo 200 m di ripellata: in alto farina e poi firn. |
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