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tre confini e colletto del gleno, 20/04/2016 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | panurge |
Gita | tre confini e colletto del gleno |
Regione | Lombardia |
Partenza | lizzola (1280 m) |
Quota arrivo | 2824 m |
Dislivello | 2180 m |
Difficoltà | BSA |
Esposizione in salita | Ovest |
Esposizione in discesa | Ovest |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Trasformata |
Altra neve | Farinosa |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Ad oggi gli sci si calzano a circa 1800mt (un'oretta di spallaggio).
Nessuna traccia di salita ma ottimo grip sotto le pelli e temperature fresche rendono la salita molto piacevole. I pendii sono tirati come un bigliardo, bisogna solo scegliere il momento giusto... Purtroppo non posso suonare la consueta campana di vetta perchè avvolta nel ghiaccio ma me ne faccio una ragione. Oggi ho tempo quindi decido di scendere sul ghiacciaio del gleno per raggiungere l'omonimo colletto, da questo lato la neve è farinosa, asciutta e leggera, fantastica, e così anche per tutto il percorso verso il colle del gleno, quindi traccio. Alle ultime inversioni tolgo gli sci perchè la neve si sfarina sotto di me e proseguo a piedi. La discesa è entusiasmante!!! La ripellata verso il tre confini è faticosa, soprattutto l'ultimo pezzo dove tolgo di nuovo gli sci per la neve troppo leggera. Ora mi aspetta il firn, la neve è a puntino e mi godo la discesa fino un centinaio di metri sotto le baite del sasna. |
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