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Taviela & Vioz, 20/04/2016 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | njek |
Gita | Taviela & Vioz |
Regione | Trentino Alto Adige |
Partenza | sterrata per loc Covel - Pejo (1800 m) |
Quota arrivo | 3645 m |
Dislivello | 2400 m |
Difficoltà | BSA |
Esposizione in salita | Varia |
Esposizione in discesa | Varia |
Itinerari collegati | Monte Vioz (3645m), da Pejo Fonti |
Neve prevalente | Variabile |
Altra neve | Variabile |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Discrete |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Il report del Lorenz ha acceso una lampadina e questa mattina sono stato a Pejo.
Lasciata la macchina dove la carreggia per Covel incrocia le piste son partito subito con le pelli, averi potuto uscire dalla macignomobile direttamente con gli sci … se ben ricordo ho fatto solo 2 togli metti. La temperatura era -1° e il rigelo ottimale. Oggi non ho trovato una gran qualità di neve, la situazione sembrava un po’ invernale. Ho trovato un po’ di tutto, farina poca, magari se non ci fosse stato il vento …che ha reso la giornata poco godibile. Neve vecchia sulle piste, dura in salita, che ha tenuto bene, marcetta sciabile al ritorno (12.30 alla macchina). Prevalentemente neve lavorata o riportata dal vento sui versanti nord, a tratti anche croste leggere e qualche curva in farina (rara). Crosta a sud antipatica da tracciare in salita e sciabile in discesa una volta smollata. Sono salito al Colle del Vioz e son sceso un tratto per aggirare la cresta che si origina a nord della Taviela. Rimesse le pelli sono salito a sx dei seracchi alla base della cima diagonalizzando a sx verso la cresta aggirata. Il tratto è piuttosto ripido e per un tratto ho tolto gli sci, che avrei preferito tenere…(foto1) La seconda parte si addolcisce e solo gli ultimissimi metri su roccette non son percorribili con gli sci (foto2). Non so se questo itinerario sia più o meno frequentato, la scelta è nata guardato delle foto ieri sera. Ritornato alla base della cresta ho traversato e son salito verso il Vioz, passando prima dalla Cima Linke. Discesa dal canalone/pendio della normale, non sembra ma sono 800m di dislivello! Peccato per la neve così-così. Foto1: la prima parte della salita alla Taviela Foto2: la seconda parte più dolce che porta alla cima della Taviela Foto3: la discesa dal Vioz, la cui cima rimane nascosta |
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