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Lefka Ori (Creta), 17/02/2016 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Nibi |
Gita | Lefka Ori (Creta) |
Regione | Altro |
Partenza | Park Poria (1460 m) |
Quota arrivo | 2435 m |
Dislivello | 2300 m |
Difficoltà | BS |
Esposizione in salita | Varia |
Esposizione in discesa | Varia |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Trasformata |
Altra neve | Trasformata |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Accettabili |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Lefka Ori, ovvero "montagne bianche", il massiccio più esteso e nevoso dell'isola di Creta. Un grande complesso carsico dall'orografia complicatissima dove non esistono valli ma solo intrecci di doline, creste e pendii. Il caldo africano ha ridotto l'innevamento portandolo al limite della decenza scialpinistica. Nonostante ciò ci gustiamo due giorni in una zona selvaggia ed isolata con continui salisciendi, cambi di assetto, sci in spalla, roba da vera e propria haute route. In effetti il piano era la traversata completa del massiccio da ovest ad est, impossibile per la carenza di neve nella zona orientale. Dopo aver salito il Melidau (2133m) pernottiamo nel piccolo rifugio-bivacco Kastiveli gestito dalla guida locale Chris Paterachis. Il giorno successivo saliamo il Mavri Gurgutha (2435 m) per poi gustarci una splendida discesa sulla pala NE (750m di dislivello 30-35°), per tornare alla macchina occorre risalire il Melidau con finale da lotta coll'alpe.
Partecipanti: io,Franco il Doc, Umberto, Ruggero, maO, Danilo Feruvieer e Tarcisio detto Ciccio. |
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