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Dammastock, 07/06/2015 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | GIO64 |
Gita | Dammastock |
Regione | Svizzera |
Partenza | Hotel Belvedere ( Furkapass) (2270 m) |
Quota arrivo | 3630 m |
Dislivello | 1400 m |
Difficoltà | BSA |
Esposizione in salita | Varia |
Esposizione in discesa | Varia |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Trasformata |
Altra neve | Marcia |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Stambecco92 ha una settimana di ferie e decide di passare qualche giorno in famiglia.
Così lascia il fresco della sua amata Valfurva per la "terribile caluria della brianza; ma ha già cambiato idea che domani ritorna al fresco. Dopodomani io è la Bionda facciamo i 24 anni di matrimonio e Stambecco decide di regalarci una bella domenica da passare tutti assieme in montagna e sceglie per questo classico percorso, anche se poco sciistico ma dai panorami mozzafiato. Questa mattina alle 4.00 si parte dalla brianza e con una guida "sportiva" Stambecco alle 6.00 posteggia di fianco all'albergo Belvedere appena sotto il Furkapass; la giornata è stupenda che non ci resta che godercela. Ci sono già tante auto di scialpinisti parcheggiate e noi siamo gli ultimi a partire. Stambecco92 prende il suo passo ( da giovane) e lo vediamo allontanarsi, mentre io e la Bionda con il nostro passo ( da vecchietti) cominciamo a recuperare su chi era partito prima di noi. Gli sci si mettono appena prima della grotta di ghiaccio, il ghiacciaio è ricoperto da uno risicato strato di neve e nel primo tratto di salita ci sono 3/4 punti di pochi metri dove si passa sopra il ghiaccio vivo. La neve fino a circa 3000 mt ha un rigelo inconsistente ma sulla traccia si viaggia bene. Appena veniamo baciati dal sole, la Bionda prende il comando, e comincia con un infinità di sorpassi a recuperare su chi era partito prima di noi. Sotto il ripido pendio finale siamo davanti a tutti tranne che a Stambecco92 che è già in cima . La parte finale è ben rigelata che per precauzione mettiamo i rampant. Quando arriviamo in cima siamo solo noi tre, sembrava già scritto che doveva essere così. Gli altri sono ancora parecchio indietro che con tutta calma ci godiamo il panorama stratosferico che si vede dalla cima. Mentre la "ciurma" degli altri scialpinisti raggiungono la cima noi iniziamo la discesa. La parte alta su neve ancora dura ma livellata e con un buon grip, più sotto un tratto con crosta da sciare con attenzione. Poi neve via via più marcia che comunque si faceva sciare e scivolare anche sui lunghi falsi piani. In parecchi anche al Galenstock. Dati gps: sviluppo di circa 20,80 km a/r e 1395 mt di dislivello F1: ...e son 24... F2: grazie Marco, ops Stambecco92 F3: stupendo |
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