|
|
|
|
|
|
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
||
| Monte Bianco: voie Royale al Dome des Gouter e Cresta delle Bosses dal Rifugio Grands Mulets e discesa dalla Parete Nord, 18/05/2015 | Tweet |
Inserisci report
|
|
| Onicer | Franz
|
| Gita | Monte Bianco: voie Royale al Dome des Gouter e Cresta delle Bosses dal Rifugio Grands Mulets e discesa dalla Parete Nord |
| Regione | Francia |
| Partenza | Chamonix - Plan de l'Aiguille (2300 m) |
| Quota arrivo | 4810 m |
| Dislivello | 3200 m |
| Difficoltà | OSA |
| Esposizione in salita | Nord |
| Esposizione in discesa | Nord |
| Itinerari collegati | nessuno |
|
|
| Neve prevalente | Trasformata |
| Altra neve | Farina pesante |
| Rischio valanghe | 2 - Moderato |
| Condizioni | Buone |
| Valutazione itinerario | Eccezionale |
| Commento | Dopo solo 4 scialpinistiche stagionali ci lanciamo su questa super gita da tempo programmata. Confidiamo nel nostro fondo fatto di ravanate ghiacciatorie. E si rivelerà assolutamente adeguato! Con Mara, Anna, Albe. Settima volta in cima, ma sempre emozionante. Soprattutto la prima con gli sci. Saliti domenica al Rif.Grands Mulets (primo troncone funivia fino Plan de l'Aiguille). Si tolgono gli sci un paio di volte nel lungo traverso sotto la Midi. Il passaggio chiave della Jonction era in condizioni quasi al limite: traccia bassa su ponti precari e sali scendi (al ritorno si dovrebbe ripellare), traccia alta più breve, ma a rischio crolli. Dal rifugio tutti sulla Cresta N del Dome, visto (solo in discesa!) che salire dal Grand Plateau è veramente una pazzia per i seracchi incombenti. Spallaggio per 500 metri, ma traccia super. Ottime condizioni della Cresta delle Bosses (anche questa con gli sci in spalla, 350m dalla Vallot). Discesa dalla parete Nord, seguendo la "via storica: Balmat-Paccard" che segue inizialmente la cresta NE (molto ghiacciata) e piega sulla Nord dopo 200 metri. Condizioni della neve meglio del previsto (infatti solo in una quindicina rispetto agli 80 del rifugio l'abbiam scesa temendo neve dura e ventata): farina pressata. Sotto sciata bella nel pistone dei passaggi precedenti (attenzione però a tratti con neve grumosa o ghiacciata), ma qualche bella curvetta ancora fattibile anche fuori... Meteo splendido a parte un vento non forte, ma costante, che ha reso la salita più "fresca". La Jonction sarà un bel problema nelle prossime settimane...anche se le temperature attuali sembrano lasciare qualche speranza... Per trovare condizioni più durature bisognerà forse salire a 5000m? ;-)
Un breve MIX video & foto della gita. PS: nota sulla via di discesa descritta nell’itinerario e nella gita di Fedora. In realtà l’tinerario, uguale a quello di Camptocamp (o viceversa) identifica in maniera corretta il Corridor della Brenva, ma è la terza foto allegata ad avere una didascalia “errata”. Inoltre si trova tale apparentemente erroneo riferimento in un report di Sorega. La via del Corridor è quel pendio che scende sul Grand Plateau dal Col de la Brenva, tra Mur de la Cote e Mont Maudit. Come si evince bene da questa foto da camptocamp e si legge sulla Damilano. La discesa sulla Nord può avvenire in maniera diretta o lungo la “via storica di Balmat e Paccard” dai Rochers Rouges Supériors. Non mi risulta esista un Corridor della Nord…ma magari Sorega che è di casa ne sa qualcosa… Comunque come sempre son quisquiglie...l'importante è scendere ;-) Però prima di essere là un po' di confusione la stavamo facendo!!! Foto 1: il rifugio Grands Mulets dalla Jonction e la cresta del Dome Foto 2: la Nord Foto 3: nella Nord (foto by Albe) |
| Report visto | 2185 volte |
|
|
|
|
| Immagini |    |
| Fotoreport | Clicca qui per andare al foto-report |
|
|
|
|
