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   Cima di Bellavista Centrale, 3888m: dal ghiacciaio del Morteratsch per il Foura, 10/05/2015
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Onicer  Franz      
Gita  Cima di Bellavista Centrale, 3888m: dal ghiacciaio del Morteratsch per il Foura
Regione  Svizzera
Partenza  Stazione Morteratsch  (1800 m)
Quota arrivo  3880 m
Dislivello  2100 m
Difficoltà  OSA
Esposizione in salita  Nord-Ovest
Esposizione in discesa  Nord-Ovest
Itinerari collegati  nessuno
Neve prevalente  Trasformata
Altra neve  Farina pesante
Rischio valanghe  2 - Moderato
Condizioni  Ottime
Valutazione itinerario  Eccezionale
Commento Splendida gita con Mara, Anna, Carla, Albe e Paolo. Gita da tempo puntata. Più diretta e remunerativa dell’Argent e del Bernina a livello di sciata perché non ha i “fastidiosi” traversi e risalite di questi ultimi. Per la verità il Buuch non era tracciato e il rifugista della Boval fa notare che nemmeno le guide l’hanno percorso nell’ultimo periodo. Da rilevare invece che lo stesso rifugista, interpellato al telefono, per accaparrarsi qualche cliente, in più minimizza e dice: “tutto in condizione, solo qualche crepaccio, come sempre”. Che faccia di m… Lo stesso rifugista interrogato da altri circa il portage dice “10 minuti dalla macchina”. Evidentemente intendeva dalla sua jeep alla fine dello sterrato!!! O è parente di Ueli Steck, o dalla stazione del treno alla prima neve ci vuole normalmente un’oretta. Si calzano gli sci sulla lingua glaciale del Morteratsch, stando sul lato destro (sinistra orografica). Anche per la discesa si arriva nello stesso punto sciando su ghiaccio morbido negli ultimi metri. Situazione che andrà deteriorandosi ovviamente in fretta. L’anno scorso lo stesso giorno (10 maggio) la neve era presente su tutta la stradina!!! Ovvio che anche le condizioni del ghiacciaio siano differenti. Sul percorso del Bellavista era visibile una sola doppia traccia di discesa lungo il corridoio glaciale del Foura. Si vedeva un grosso crepaccio trasversale, ma una volta raggiuntolo si presenta pieno di neve e “innocuo”.
Bocciata la mia idea della tendata sul ghiacciaio, arriviamo al rifugio giusto per cenare nel locale invernale (almeno in questo bravo il rifugista a mettercelo gentilmente a disposizione!) e il pernotto in camere confortevoli (26 Fr). Presente un folto gruppo (19) di milanesi (gita sociale GAM) diretti inizialmente all’Argent, ma poco convinti dalle condizioni e dirottati su Piz Morteratsch. La mattina ci troviamo così soli in mezzo al vasto ghiacciaio. Emozionante. Con la luna che illumina e fa brillare le vette… La salita rende benissimo con tratti ripidi alternati a falsi piani. Unico fastidio le tracce viste il giorno prima ghiacciate da evitare. Coltelli molto utili. Giunti sotto il Foura ci leghiamo. La neve diventa polvere inconsistente su fondo duro ghiacciato e i primi hanno un bel daffare a tracciare. Verso la fine la pendenza e il tipo di neve impongono lo spallage. In uscita qualche crepaccio trasversale da superare con attenzione e siamo sulla Terrazza delle Bellaviste. Ricalziamo gli sci. Con un piacevole pendio e un lungo semicerchio (attenzione ai crepaccetti nascosti!) giungiamo nei pressi della cima centrale di Bellavista, 3888 m. Depositiamo gli sci poco sotto la cresta per un vento tempestoso e cambiamo assetto ramponandoci. Giunti in vetta valutiamo che il proseguimento alla cima principale richiederebbe troppo tempo e non sarebbe nemmeno troppo sicuro per il vento e la neve inconsistente polverosa (della quale beneficeremo in discesa ;-)). Optiamo così per il rientro. Vediamo due che provenienti dai Palù scendono dal Fourà anticipandoci… Saranno gli unici, a parte altri due dietro, incontrati sull’itinerario. Primo tratto piacevole e veloce, poi ritogliamo gli sci per il tratto ripido con neve un poco ventata a tratti e qualche lastrone. Dopo una ottantina di metri li mettiamo e cominciamo una discesa superlativa prima su polvere pesante, poi velluto e infine giusto remollino divertente. Dal ghiacciaio stando sul lato sinistro orografico sulle vecchie tracce si arriva veloci alla fronte. Alè!

Un mix video di foto e discese (queste a partire dal minuto 2) di questa bella gita
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