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   Adula / Rheinwaldhorn 3402mt, dalla diga di Luzzone, per la Val Carassino, 11/05/2015
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Onicer  MONTAGNAVERA      
Gita  Adula / Rheinwaldhorn 3402mt, dalla diga di Luzzone, per la Val Carassino
Regione  Svizzera
Partenza  Diga del Luzzone (Campo Blenio)  (1580 m)
Quota arrivo  3402 m
Dislivello  1950 m
Difficoltà  BSA+
Esposizione in salita  Nord-Ovest
Esposizione in discesa  Nord-Ovest
Itinerari collegati  Adula / Rheinwaldhorn (3402m), dalla diga di Luzzone, per la Val Carassino
Neve prevalente  Marcia
Altra neve  Trasformata
Rischio valanghe  2 - Moderato
Condizioni  Discrete
Valutazione itinerario  Eccezionale
Commento Stupenda montagna isolata ma con la quale non abbiamo ancora trovato il giusto feeling nonostante l'avessimo già tentata un paio d'anni fa in MTB/TREKKING.

Per la prima volta decido d'accamparmi la sera prima anche perchè il giro per la Val Carassino richiede molto tempo e la sbarra ancora abbassata ci obbliga a partire in MTB dal parcheggio sotto la diga.
Bellissima stellata , ma aimè alle 4 di mattina si scorgono le prime velature che poi condizioneranno la gita.

Partiamo verso le 6 , Val Carassino infinita con tutti i sali e scendi che complice l'attrezzatura pesante (Diamir) ti stancano già da subito.
Ai 1950 circa abbandoniamo le MTB e su per neve ghiacciata fino alla capanna Utoe, poi dopo un po' di sentiero estivo scendiamo nel vallone per poi risalire direttamente dal ripido ghiacciaio, rampa necessari e specie nella prima balza meglio non guardare sotto, poi tutto tranquillo fino ai 2900m. Qui di nuovo ramponi e sci in spalla ma necessari solo per un centinaio di metri, poi si possono rimettere così da arrivare con gli sci fino in vetta.
In Cima essendo la più alta della zona panorama spaziale a 360°, leggermente guastato dalla leggera velatura che va inspessendosi e pur non disturbando la visibilità in discesa, crea una cappa senza aria e così la neve non respira e si smolla fin troppo sotto le nostre solette, ma la bella pendenza aiuta e ci permette un bel divertimento sullo stupendo pendio glaciale. Verso i 2500m risaliamo una cinquantina di metri per poi riscendere nei bellissimi canali verso le MTB ma anche qui la cappa di calore condiziona il manto nevoso e non permette una sciata all'altezza degli stupendi pendii. Nonostante tutto, scindendo le non esaltanti condizioni trovate, posso ritenerlo un itinerario eccezionale

TENDENZA: ormai siamo proprio agli sgoccioli e si fa fatica ad arrivare ai 2000m al massimo questa settimana

PERIODO MIGLIORE: marzo-aprile ma con un infinito piattone con gli sci sia in salita che in discesa nella Val Carassino oppure con l'aiuto della MTB in maggio e come l'anno 2014 anche in giugno

FOTO:
1) Stupendi contrasti sulla Val di Blenio
2) Salita e discesa
3) Bellissimo pendio glaciale

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