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PUNTA GIORDANI, 23/04/2015 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | flavio |
Gita | PUNTA GIORDANI |
Regione | Valle d'Aosta |
Partenza | Staffal di Gressoney (1800 m) |
Quota arrivo | 4046 m |
Dislivello | 2300 m |
Difficoltà | BSA |
Esposizione in salita | Sud-Ovest |
Esposizione in discesa | Sud-Ovest |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Trasformata |
Altra neve | Trasformata |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | L'obbiettivo non era la Giordani, ma Capanna Margherita, da Staffal, con le pelli. L'avventura è iniziata male, rimasti per due ore bloccati in autostrada. Alle 3,30 sci ai piedi su lingue di neve da Staffal, transitati all'Orestes Hutte, siamo saliti con i ramponi direttamente alla Gnifetti, dove alcune nuvole hanno iniziato ad avvolgere le cime intorno. Cambio di programma, dunque: discesa fino a 3400 nel vallone di Indren e salita in vetta alla Giordani con alternanza di sole e nebbie. Ultimo tratto con i rampant. Discesa su neve ventata fino a 3800, poi su neve trasformata quasi commovente, infine su panna cotta non sfondosa, fino alle piste deserte ma ben tenute in attesa del Mezzalama. Con il mitico Jack. |
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