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Cima della Bondasca, 12/04/2015 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | fabio62 |
Gita | Cima della Bondasca |
Regione | Svizzera |
Partenza | Alpe Laret (1200 m) |
Quota arrivo | 3290 m |
Dislivello | 2090 m |
Difficoltà | OSA |
Esposizione in salita | Nord-Ovest |
Esposizione in discesa | Nord-Ovest |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Trasformata |
Altra neve | Marcia |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Eccezionale |
Commento | Gita fatta in due giorni, pensando di partire da bondo invece, bella sorpresa, strada aperta fino al Laret, ben pulita e pure gratis (ancora per poco). Partiti al laret alle 14, si spallano gli sci per 20 minuti poi in due ore alla capanna con i traversi in ottime condizioni. In capanna eravamo in dodici, ci siamo stretti un pò ma ottima serata. Partenza alle 7 subito obbligatori i rampanti, neve dura fino in vetta con traversi un pò delicati e un paio di crepi belli profondi da evitare accuratamente in discesa. In vetta si sale senza picca ne rampa.Panorama stupendo con scenografia di prim'ordine come da copione. In discesa, in alto ottimo grip su neve dura, poi un centinaio di metri con crosticina infida e a seguire moquette a pelo lungo fino alla fine del pendio ripido. In basso neve marciotta ben sciabile e si arriva a 1400 metri a 20 minuti dalla macchina, con un pò di ravanata per uscire dal fondo del torrente fatto in discesa. Giornata spaziale con ottime condizioni sia di salita che di discesa. Importante il timing di discesa per trovare le condizioni descritte. Oggi stranamente solo 3 persone sono salite dal basso. Io Grazia (unica donna) e Roberto su questo sublime itinerario oltre ai 5 amici bergamaschi, due milanesi e due lecchesi, un saluto a tutti |
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