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| Pizzo Torretta, 29/03/2015 | Tweet |
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| Onicer | Ghiroz
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| Gita | Pizzo Torretta |
| Regione | Lombardia |
| Partenza | Carona (1150 m) |
| Quota arrivo | 2543 m |
| Dislivello | 1700 m |
| Difficoltà | BSA+ |
| Esposizione in salita | Varia |
| Esposizione in discesa | Varia |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Neve prevalente | Trasformata |
| Altra neve | Trasformata |
| Rischio valanghe | 2 - Moderato |
| Condizioni | Ottime |
| Valutazione itinerario | Ottimo |
| Commento | Da Carona spalliamo gli sci fino a poco dopo Baita Birone ( proseguendo la neve manca in un paio di brevi tratti ma è possibile , almeno in salita, tenere gli sci ai piedi) .
Prendiamo la deviazione per la Valle dei Frati che risaliamo fino al passo di Aviasco da dove pieghiamo in direzione del Torretta. Giunti per pendii sostenuti fino alla base di un breve ( una cinquantina di metri circa, f 1) ma ripido canale lasciamo gli assi e con picca e ramponi ne raggiungiamo la bella vetta. Tornati con cautela agli sci ci buttiamo in una strepitosa discesa su neve trasformata fin nei pressi del Lago Colombo. Sciata davvero eccezionale. Ripelliamo quindi in direzione dei Corni di Sardegnana fin nei pressi di una bocchetta che permette l’accesso al “Vallone”( i primi ripidi 15 metri li dobbiamo scendere faccia a monte a piedi , f 2). La luce dell’ora un po’ tarda e una neve stupenda rendono questa valle orfana del suo solito aspetto austero. Pota, stupenda sciata anche qui( f3). Al termine del Vallone seguiamo le tracce che ripercorrendo il sentiero estivo che porta a Carona ci permette di arrivare inaspettatamente a Pagliari sci ai piedi. Con Matteo e Ale. |
| Report visto | 2184 volte |
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| Immagini |    |
| Fotoreport | |
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