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| Cima Laione, dalle Case di Val Paghera, 28/02/2015 | Tweet |
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| Onicer | Fedora
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| Gita | Cima Laione, dalle Case di Val Paghera |
| Regione | Lombardia |
| Partenza | Case di Val Paghera (Ceto - Valcamonica) (950 m) |
| Quota arrivo | 2757 m |
| Dislivello | 1810 m |
| Difficoltà | BS |
| Esposizione in salita | Nord-Ovest |
| Esposizione in discesa | Nord-Ovest |
| Itinerari collegati | Cima Laione (2757m), dalle Case di Val Paghera |
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| Neve prevalente | Farinosa |
| Altra neve | Farinosa |
| Rischio valanghe | 2 - Moderato |
| Condizioni | Eccellenti |
| Valutazione itinerario | Ottimo |
| Commento | Bellissima questa gita, per chi ama itinerari selvaggi, poco frequentati, con ottimi pendii ma anche un po’ di sano ravanage boscoso simil-orobico. E oggi in condizioni eccezionali: polvere praticamente da cima a fondo. Fino a q. 800 m la stradina è completamente pulita. Noi parcheggiamo a q. 950, dopo aver superato qualche chiazza di neve (con fuoristrada e gomme da neve). Saliamo su ottima traccia lungo la mulattiera che porta a Malga Listino. Dopo 3h e 15’ siamo in vetta. I miei compagni ripercorrono a piedi il breve tratto di cresta; io scendo direttamente dalla cima con gli sci da un breve ma ripido canale sceso poco prima da un altro skialp e poi mi ricongiungo verso sx con i soci. Scendiamo da un bel canale più diretto non tornando così al passo. Poi proseguiamo tenendo progressivamente la sx, seguendo le utilissime (e fondamentali!) tracce dei pochi skialp che ci hanno preceduto e facendo quindi la discesa sul versante sx idrografico. Tripudio di polvere canadese su tutto il percorso, fino in fondo, con visibilità ottima anche se il cielo si è un po’ coperto. Fino a ca. q. 1700 m la sciata è strepitosa e i pendii fantastici. Poi cominciano un po’ di arbusti; ci vorrebbe più neve per coprirli bene, ma la bella farina ci agevola molto. Un po’ di ravanage lo faremo comunque tra arbusti, radici, buchi... Ma è una “penitenza” irrisoria rispetto alla sciata appena fatta. Nell’ultimissima parte della discesa gli spazi si fanno più ampi e arriviamo alle prime case e quindi alla strada dove ci ricongiungiamo con il percorso di salita. Da qui scivoliamo veloci fino a pochi minuti dalla macchina. Meteo: bel sole fino alle 11, poi più nuvoloso ma sempre con ottima visibilità e un po’ di sole che ogni tanto rispuntava. Partecipanti: Fedora, Lidia, Aldo; e i ciaspolatori Luca e Cri, alla quale va un ringraziamento particolare per aver proposto questa gita. Grazie alle sue info, per una volta sono andata sul sicuro!
FOTO 1: Durante la salita, poco sopra la malga Listino. FOTO 2: L’ultimo tratto per la vetta. In rosso, dove son scesa dalla vetta sci ai piedi. FOTO 3: Tutta polvere da cima a fondo. In rosso la discesa diretta dalla vetta, in verde il bel canale che si prende poco sotto la cima. |
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