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Pizzo del Diavolo (x la VAL MALGINA), 10/05/2014 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | rozzoschi |
Gita | Pizzo del Diavolo (x la VAL MALGINA) |
Regione | Lombardia |
Partenza | Paiosa (640 m) |
Quota arrivo | 2930 m |
Dislivello | 2335 m |
Difficoltà | BS+ |
Esposizione in salita | Nord |
Esposizione in discesa | Nord |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Trasformata |
Altra neve | Variabile |
Rischio valanghe | 3 - Marcato |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Mi aspettavo un ingaggio fisico più accentuato ed un canale più snervante, invece, complice la neve sempre portante ma mai ghiacciata ci ha permesso di raggiungere il deposito sci a circa 2750 m più veloci di ringhio. La sorpresa è stata la discesa con il sole alle spalle in un ambiente orobico d'eccellenza in una valle agognata da almeno un lustro ma sempre rimandata per trovare l'eccellenza. Mai avrei pensato oggi che la polvere dell'Argient sarebbe stata superata dal molliccio gudurioso del budello valtellinese, anche se ultimamente il capo-gita EL Tano (El mas grande skiador du Guatemala y Nicaragua) non sbaglia un colpo portando i gitanti al 10 MAggio a calzare gli sci a 1100 m. Anche oggi gita di prestigio (integrale) portata a termine con il sempre verde EL Tano ed El Gianni imprendibile fino ai 2750 m.
Addendum: a Paiosa un evidente cartello di divieto impedirebbe il proseguio con le auto. Impedirebbe. In realtà scopriremo di essere stati gli unici a partire dall'asfalto e che è inutile lamentarsi se nel Parco delle Orobie si fa Eliski se poi anche i più banali divieti vengono ignorati. |
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