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LIGONCIO, 05/04/2014 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | rozzoschi |
Gita | LIGONCIO |
Regione | Lombardia |
Partenza | Verceia (730 m) |
Quota arrivo | 3050 m |
Dislivello | 2300 m |
Difficoltà | OS |
Esposizione in salita | Ovest |
Esposizione in discesa | Ovest |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Trasformata |
Altra neve | Marcia |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Relazione di salita poco chiara seguiamo l'istinto e senza troppi fronzoli arriviamo in cima seguendo esattamente il sentiero estivo con una rapida divagazione al caratteristico borgo di Frasnedo. Messi gli sci a quota 1700 metri dopo due orette di riscaldamento sci in spalla, attraversiamo il torrente e saliamo sulla sx orografica su pendii freschi e neve che promette molto bene in quanto bella dura e portante. Al Volta si rompono i ranghi e chi a destra e chi a sinistra scegliamo il percorso più congeniale per raggiungere il deposito sci a 2930 m dopo 4h10' dalla partenza. Ri-cambio di assetto con picca e ramponi indispensabili vaghiamo un pò alla ricerca del passaggio meno impegnativo in quanto la poca neve non agevola il superamento della balza a circa quota 3000 m. Il ritorno, fatto invece tutto sulla dx orografica scendendo un canale di 400 m di disl che raccorda la conca superiore con la stretta valle, è invece molto rapido e su neve strabiliante tant'è che dopo un'ora dalla foto di vetta siamo di ritorno alle scarpe da trekking. Il ritorno è un defatigante che ha il vero pregio di riflettere sulla bella giornata passata in montagna.
ADDENDUM 1: Il Ligoncio è per pochi anzi per pochissimi, per gli amanti del genere e un pò autolesionisti. Ma è anche per quelli a cui piace una volta tanto, soffrire di solitudine e non incontrare anima viva per ore e ore, se non aquile reali sulla cima. ADDENDUM 2: La Val dei Ratti è una zona tutelata e riserva naturale. E' una bellissima valle solitaria che merita una visita. Merita una visita con il rispetto, la deontologia e la lentezza che luoghi tanto isolati quanto fragili meritano. Così come meritano disprezzo le decine e decine di eliskier che le scorse settimane hanno devastato tutte le discese disponibili nella Valle. Sia che esse fossero dalla conca del Primalpia sia esse dalla conca del Ligoncio. |
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