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Piz D'Alben, 02/03/2014 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | rozzoschi |
Gita | Piz D'Alben |
Regione | Lombardia |
Partenza | Giabbio (750 m) |
Quota arrivo | 1875 m |
Dislivello | 1500 m |
Difficoltà | MS |
Esposizione in salita | Nord |
Esposizione in discesa | Nord |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Farinosa |
Altra neve | Farinosa |
Rischio valanghe | 3 - Marcato |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Strada per un veloce Resegone chiusa, non esito un secondo per ritornare al D'Alben sperando ad una spolverata simile a quella di 15 giorni fa. In effetti gli ingredienti per una bella giornata c'erano tutti con temperatura freschina, neve nuova di spessore via via crescente dai 1100 m in su e soprattutto una trincea da scavare in solitaria dall'Alpe Chiarino fino alla cima. Fatica dunque a salire e altrettanta in discesa in neve eccessivamente profonda (fino al bacino-80, 90 cm) e piuttosto lenta anche nei tratti sostenuti e tipici di questa bella montagna. Alle ore 10:30 poi al termine della ripellatina, sembrava che avessero aperto i cancelli alle orde di scialpinisti locali che evidentemente hanno preferito concedere ad un forestiero (o quasi) l'onore dello "IUS PRIMAE NEVIS" sulla montagna di casa. Per la cronaca, si scia fino a quota 950 m.
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