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Monte Sasna+discesa versante NE, 11/01/2014 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Fedora |
Gita | Monte Sasna+discesa versante NE |
Regione | Lombardia |
Partenza | Lizzola (1262 m) |
Quota arrivo | 2229 m |
Dislivello | 1130 m |
Difficoltà | BS |
Esposizione in salita | Nord |
Esposizione in discesa | Nord |
Itinerari collegati | Monte Sasna (2229m), da Lizzola |
Neve prevalente | Farinosa |
Altra neve | Crostosa |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Condizioni più che buone oggi al Sasna, a patto di scegliere bene dove scendere per trovare la polvere. Partiamo da Lizzola sotto un cielo nuvoloso, poi dopo la Manina “buchiamo” le nuvole e più tardi uscirà un bel sole. Tanta neve già dalla partenza, e dura, ben portante. Dalla vetta scendiamo lungo il versante NE, verso Nona, tenendo il più possibile la dx, dove troviamo ottima neve farinosa (altrimenti più a sx c’è una bella crosta!). Dopo 200 m ci fermiamo perché la neve diventa molto crostosa. Ripelliamo e torniamo in vetta. Primo tratto di discesa su neve già trasformata, fino all’imbocco del canale che scende a dx verso le baite di Fles. Anche qui occorre cercare il punto giusto dove scendere, perché sulla dx la neve è già crostosa, mentre a sx, più esposto a nord, c’è bella polvere. Purtroppo rientriamo nella nebbia per un centinaio di metri, ma la neve è bella e le vecchie tracce ci aiutano. Usciti dalla nebbia scendiamo ottimamente fino all’inizio del bosco (anche se le “rigole” della neve disturbano un pochino la sciata). Canalino nel bosco in condizioni super, già ben lisciato e non ghiacciato, al termine del quale in breve torniamo al park. Bella sciata, quindi; basta cercare le esposizioni meno esposte al sole. Ma lo spettacolo oggi è stato offerto dal mare di nubi sotto i 1800 m. Partecipanti: Fedora e Ivan. |
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