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Monte Foppa, per il classico canale Teobaldo | |
Zona | Lombardia - Adamello |
Partenza | Malga Lincino, (Valle Adamè - Valcamonica) (1600 m) |
Quota attacco | 1900 m |
Quota arrivo | 2752 m |
Dislivello | 600 m |
Difficoltà | PD ( pendenza 45° / II in roccia ) |
Esposizione in salita | Nord-Ovest |
Rifugio di appoggio | Rifugio Cai Lissone, 2005m |
Attrezzatura consigliata | Normale dotazione da alpinismo |
Orario indicativo | 3 ore |
Periodo consigliato | Aprile -Giugno |
Descrizione | Dal parcheggio al termine della strada della Valle Adamè, abbassarsi verso l'evidente sbocco del canalone in direzione sud, oltrepassando l'alveo del torrente. Prendere a risalire lungo la sponda sinistra (destra idrogr.) della valletta convogliatrice di tutte le valanghe provenienti dai ripidi pendii soprastanti. La pendenza e la larghezza del canalone in questo tratto consentono una scelta a piacere del percorso. Raggiunta una strettoia a quota 2000m si trascura il canale che stretto e ripido termina contro un salto roccioso e si continua sul canale principale che conduce alle morene superiori. Uscendo adesso su terreno più aperto a quota 2200m si continua la salita nella lingua di sbocco del'ormai evidente canale Teobaldo. La pendenza fin qui si mantiene costante intorno ai 35/40° permettendo così una bella salita coi ramponi. Giunti a quota 2400 circa la pendenza aumenta obbligando ad estrarre la piccozza. Risalire il canale stando sulla sinistra della rigola di scarico per evitare le possibili scariche di pietre provenienti dalle alte pareti di destra. L'uscita del canale, secondo l'innevamento e il periodo di effettuazione può presentarsi come un ripido muro nevoso fino a 60°/65° o, più frequentemente a stagione inoltrata con roccette che si superano verso sinistra, pervenendo alla cresta nordest della montagna a quota 2687m. Seguire adesso la larga e facile cresta che in seguito diviene piuttosto affilata (attenzione) e superando le uscite dei canali Centrale e Occidentale conduce in vetta Discesa: ritornare sui propri passi ed abbassarsi oltre il punto di uscita del canale, transitando nei pressi della vetta della Guglia del Marmor, che da qui perde completamente la sua eleganza. Continuare a scendere in direzione nord fino a raggiungere una sella. Scendere adesso in direzione ovest il bel canale nevoso con pendenze intorno ai 30°/35° che permette di ritornare nei pressi della via di salita. |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Itinerario insolito ed interessante, permette di effettuare una acsensione alpinistica nel gruppo dell'Adamello, in una valle abbastanza selvaggia, calzando i ramponi pochi metri fuori dall'auto. Se le condizioni di innevamento del canale che convoglia le valanghe, posto sotto il costone roccioso delle "Scale dell'Adamè" non fossero sicure o le temperature non fossero sufficientemente basse, evitare di percorrerlo in quanto sotto la coltre nevosa vi sono salti rocciosi profondi anche alcuni metri (sotto scorre il Poia d'Adamè) ed una caduta in potrebbe avere conseguenze imprevedibili. In questo caso è consigliabile l'avvicinamento alla parte superiore dell'itinerario attraverso il sentiero d'accesso al Rifugio Cai Lissone (2005m), dal quale il percorso diventa assolutamente evidente. Tale soluzione è ovviamente consigliabile anche per la discesa.
Foto: 1) La parte iniziale del canalone dai pressi di Malga Lincino 2) Il canale Teobaldo da quota 2200m circa 3) Monte Foppa, parete nord; in rosso la via di salita, in blu quella di discesa. |
Itinerario visto | 17633 volte |
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