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Sasso Cavallo, 10 piani di morbidezza | |
Zona | Lombardia - Grigne | ||
Partenza | Rongio (Mandello del Lario) (409m) | ||
Quota attacco | 1520 m | ||
Quota arrivo | 1923 m | ||
Dislivello | 330 m | ||
Difficoltà | ED / 8a ( 6c obbl. ) | ||
Esposizione | Sud-Est | ||
Rifugio di appoggio | Rifugio Elisa | ||
Attrezzatura consigliata | Due mezze corde e 12 rinvii, qualche cordino | ||
Orario indicativo | 5 - 7 ore | ||
Periodo consigliato | Estate e mezze stagioni (giornate non troppo calde) | ||
Descrizione | Da Lecco si prende la superstrada per Colico e si esce alla prima uscita (Abbadia Lariana, Mandello). Si prosegue fino a Mandello, dove si svolta a destra e si risale fino alla frazione Rongio (400m).
Da qui si segue il sentiero per il rifugio Elisa (segnavia 14) fino alla sorgente di Val Cassina (2h), dopo la quale si prosegue a sinistra ad un bivio per la Val Cassina. Per traccia ripida tra i massi si raggiunge la base dell'imponente parete (2h 45min, 1100m circa di dislivello). Il vicino rifugio Elisa può essere un buon punto d'appoggio nei fine-settimana estivi (informarsi sull'apertura dello stesso presso la Sezione di Mandello del Lario). In alternativa si può salire dal Passo del Cainallo (raggiunto da Varenna, lungo il Lago di Lecco), raggiungere il Rifugio Bietti (tel. 0341/735917) e da qui la Bocchetta di Val Cassina e scendere per l'omonimo canalone fino alla base della parete (neve in primavera!) (2h 30min). L'attacco è posto proprio alla base del canale di Val Cassina, poco prima del primo grande masso. Una rampa erbosa porta sotto un tetto con spit e cordone. L1: strapiombino ostico e diedro (6b+/c), poi più facile (30m, 6b+/c). L2: placca tecnica obliqua a destra (30m, 6a+). L3: bombamento (6b+/c), placca e bel diedro-fessura verticale (30m, 6b+/c, molto bello). L4: bella placca tecnica (6b) seguita da durissimo tratto strapiombante di dita (6b/A1 o 8a). (30m, 6b/A1 o 8a). L5: strapiombo obliquo a sinistra, dura placca (7b+), poi più facile (30m, 6a+/A1 o 7b+). L6: tiro chiave in traverso tecnico verso destra, poi placca tecnica poco evidente (30m, 6c obbl. spit non vicini). L7: splendida placca tecnica di aderenza su roccia incredibile (35m, 6b obbl. spit distanti). L8: placca tecnica con un tratto non banale (30m, 6a+). L9: vago diedro tecnico (6b+) seguito da una fessura diedro più facile (6a) (52m!, 6b+, possibile sosta intermedia a destra). Discesa: ottima in doppia, saltando le soste n° 2 e 5. Oppure proseguire per un tiro su roccette erbose e per prato ripido fino alla cresta sommitale. Dalla vetta scendere per sentiero sul versante Nord e a destra proseguire sempre su buone tracce fino all'imbocco del canalone di Val Cassina. Da qui a sinistra si torna al Bietti, mentre scendendo dalla facile ferrata della Val Cassina si torna alla base della parete e a Rongio. |
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Valutazione itinerario | Ottimo | ||
Commento | Splendida vie moderna su roccia eccellente. Ambiente aereo e scalata tecnica per placche e diedri. È una delle più belle arrampicate del Lecchese.
Chiodatura ottima a spit, distante nella seconda metà. |
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Itinerario visto | 47306 volte | ||
Immagini | |
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