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Lastoni di Dro, Via dei Ciclamini | |
Zona | Trentino Alto Adige - Valle del Sarca | |
Partenza | Dro (Arco - TN) (60m) | |
Quota attacco | 100 m | |
Quota arrivo | 420 m | |
Dislivello | 320 m | |
Difficoltà | AD / V ( V obbl. ) | |
Esposizione | Nord-Ovest | |
Rifugio di appoggio | Nessuno | |
Attrezzatura consigliata | Corda da 60m, 8 rinvii, qualche cordino. Inutili friend o dadi | |
Orario indicativo | 2h e 15' | |
Periodo consigliato | Tutto l'anno | |
Descrizione | Raggiunto il comune di Dro, girare a dx e puntare ai vigneti per imboccare una delle stradine sterrate che portano verso la parete. Parcheggiata l’auto, prendere il sentierino in salita (indicazioni) e poi piegare a destra fino ad arrivare, dopo 10’, alla base della parete. In corrispondenza dell’attacco c’è la scritta su un masso.
L1: Risalire la placca molto appoggiata obliquando progressivamente verso dx, fino ad un terrazzino erboso dove si sosta su clessidre con cordoni. (45m, II, 1 clessidra con cordone) L2: Continuare ancora salendo verso dx per un primo tratto, poi verticalmente fino alla sosta su 2 fix. (45 Mt., III-, II, 5 clessidre con cordoni) L3: Piegare sempre a dx e, raggiunta la placca, tenersi prima a dx e poi tornare a sx. La sosta si trova appena oltre il breve tratto boscoso, 1 fix+clessidra con cordone. (45 Mt., IV+, 1 fix, 5 clessidre con cordoni) L4: Salire verticalmente lungo la bellissima placca poco appigliata ma abbastanza appoggiata, lavorando tutto di aderenza fino alla sosta su 2 fix. 50 Mt., V-, 7 fix) L5: Ancora in verticale sulla placca ora lievemente più inclinata, fino alla sosta su 2 fix. (55 Mt., V, IV, III, 7 fix) L6: La placca diventa ora più semplice; portarsi un po’ a dx e quindi di nuovo a sx per evitare i tratti erbosi, fino alla sosta su 2 fix. (45 Mt., III, 1 fix, 3 clessidre con cordoni) L7: Obliquare a sx per aggirare un po’ il tratto erboso e poi salire la placca verticalmente puntando al muretto un po’ strapiombante, sopra il quale, leggermente a sx, si trova una clessidra con cordone che aiuta a capire il passaggio per superare lo strapiombino. Appena dopo si trova la sosta su 2 fix. (45 Mt., III, IV, 3 fix, 1 clessidra con cordoni) L8: Piegare prima a dx e poi salire verticalmente sulla placca incredibilmente lavorata fino alla sosta su 1 fix + cordone su albero. (40 Mt., III, IV-, 6 clessidre con cordoni) DISCESA: Appena alla fine della via, traversare a sx su roccette inclinate (è possibile percorrere questo tratto orizzontale con un tiro di corda, per i meno sicuri). Appena il sentiero diventa più marcato e inizia a scendere, a sx è presente il libro di vetta (scatola di metallo con catena). Percorrere quindi in discesa a tratti ripida il sentierino che torna alla base della parete. E’ presenta la scritta rossa “Rientro agli attacchi” quasi in fondo alla discesa, che permette di tornare all’inizio della via dove eventualmente si è lasciato del materiale. |
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Valutazione itinerario | Buono | |
Commento | Via aperta nel 2009. Arrampicata molto particolare su questa parete, sempre in aderenza su placche poco appigliate ma con roccia davvero ottima. Le difficoltà sono sempre contenute, ideali per prendere confidenza con l’aderenza. In via sono presenti clessidre con cordone e fix, anche se sui tiri più impegnativi i fix sono un po’ distanti (circa 5 m), e ovviamente sulla placconata non è possibile integrare. Esclusa la prima, tutte le altre soste sono su fix con anelli utilizzabili anche per un'eventuale ritirata di emergenza.
FOTO 1: In rosso la via dei Ciclamini; in azzurro la "Via Solel e pioggia"; in giallo la discesa. FOTO 2: La bellissima placconata centrale della via. FOTO 3: Salendo verso la sosta di L4 sulla placconata. |
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Itinerario visto | 45684 volte | |
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