|
Cima Mutta, passando per Selveglio | |
Zona | Piemonte - Monte Rosa | |
Partenza | Cà di Janzo, frazione di Riva Valdobbia | |
Quota partenza | 1350 m | |
Quota arrivo | 2135 m | |
Dislivello | 800 m | |
Difficoltà | E | |
Rifugio di appoggio | Nessuno | |
Attrezzatura consigliata | Da escursionismo. Ciaspole, ARVA, pala e sonda in inverno | |
Orario indicativo | 2-3 ore | |
Periodo consigliato | Tutto l'anno | |
Descrizione | Raggiunto l'abitato di Riva Valdobbia (paese prima di Alagna Valsesia), si percorre una strada asfaltata seguendo le indicazioni per la Val Vogna e Cà di Janzo.
Lasciato l'auto a Cà di Janzo (1350 m) si imbocca la bella mulattiera con segnavia numero 10 che conduce al villaggio Walser di Selveglio (1536 m). Si prosegue attraverso un rado bosco fino all'Alpe Poesi (1715 m) dalla quale, prima su prato e poi per bosco, si giunge all'Alpe le Piane (1832 m). Si prosegue in direzione N e ci si addentra in una radura con alcuni larii molto radi e ci si porta fin sotto la parete della Cima d'Otro. Da qui, su terreno più ripido, si sale in direzione NE fino a raggiungere un ripiano dal quale è ben visibile la meta. Con un breve mezzacosta si giunge sotto la cima che si guadagna su terreno ampio. |
|
Valutazione itinerario | Buono | |
Commento | Gita molto remunerativa dal punto di vista paesaggistico e anche culturale per la presenza di villaggi Walser. In inverno, con neve assestata, può essere una valida ciaspolata, ripida solo nel tratto sopra l'Alpe le Piane.
Foto 1: prospettiva dal balcone dell'Alpe le Piane. Foto 2: salendo nella radura poco sopra l'Alpe le Piane. Foto 3: panoramica sul versante meridionale del Monte Rosa dalla vetta. |
|
Itinerario visto | 4293 volte | |
Immagini | |
|
Report collegati |
|
|