Descrizione |
Da Foppolo (loc. Rovera) seguire le vecchie piste della sciovia “Toro”, fino alla stazione di arrivo. Proseguire salendo verso dx (NE), e poco prima di arrivare in cima al dosso, traversare a dx (ometti), in falsopiano, fino a raggiungere la base della cresta SW del M. Toro. Superato un primo breve ma ripido tratto, seguire la cresta per tracce di sentiero e, senza particolari difficoltà, raggiungere la croce di vetta. Da qui scendere lungo il versante NW, all’inizio tenendo leggermente la dx, fino alla conca sottostante. Puntare poi all’evidente intaglio lungo la cresta W, traversando a sx, e raggiungerlo con leggera salita. Si supera poi il tratto più impegnativo della cresta, su placche rocciose piuttosto esposte tenendosi il più possibile sul filo oppure abbassandosi pochi metri sulla destra. Poi la cresta si fa un po’ più larga e meno esposta e si percorre un tratto pianeggiante (ometti); poi si alternano tratti di sentiero erbosi a tratti di facili roccette e si perviene così al passo di Dordona (m 2058, 1h dal M. Toro). Proseguire ora lungo la cresta est che collega il passo al Monte Cadelle, puntando a un evidente torrione roccioso da aggirare a sx. La cresta prosegue alternando tratti di semplice camminata (a volte molto ripidi) a divertenti roccette da scalare (sempre sul I-II°), aggirabili a volte sul versante nord altre volte su quello sud (cmq meglio tenersi pressoché sulla cresta). Poco prima dell’anticima si giunge ad un profondo intaglio (ca. 15 m), superabile traversando una cengia a dx piuttosto esposta (versante N). E’ anche possibile calarsi in doppia (cordino presente su spuntone) e risalire poi brevemente a riprendere la cresta. In breve si raggiunge l’anticima; ora il percorso si fa quasi pianeggiante, offrendo sempre qualche tratto di facile arrampicata (ma spesso piuttosto esposta). Poi si superano diversi saliscendi, fino a un ultimo tratto roccioso (II°), superato il quale in breve si giunge all’ “angelo” di vetta (ca. 40 min dall’anticima, 2h e 15’ dal passo di Dordona).
DISCESA: Scendere lungo il versante meridionale del M. Cadelle sul sentiero che conduce poi al Passo di Porcile; anziché raggiungere il passo, una traccia di sentiero scende più direttamente verso la conca sottostante ricongiungendosi poi con l’altro sentiero, che quindi si segue fino a Foppolo (percorso ad anello). |