|
Presolana Occidentale, Normale | |
Zona | Lombardia - Orobie |
Partenza | Passo della Presolana |
Quota partenza | 1297 m |
Quota arrivo | 2521 m |
Dislivello | 1224 m |
Difficoltà | F |
Rifugio di appoggio | Cassinelli |
Attrezzatura consigliata | da escursioni. al più un cordino per i più insicuri |
Orario indicativo | ore 03.00 (solo salita) |
Periodo consigliato | da Giugno ad innevamento |
Descrizione | Dal Giogo della Presolana, si raggiunge in c.ca 00.45min. di comodo cammino la baita Cassinelli, punto di appoggio per le ascese al gruppo della Presolana; dall’ edificio, seguendo le indicazioni su di un cartello C.A.I. per la Grotta dei Pagani, si incomincia a risalire il fianco destro della valle dell’Ombra(per questa vallata, è il caso di dirlo, “nomen est omen”) a mezzo di un sentiero molto ripido e abbastanza scomodo, che porta in 00.45min. alla Cappella Savina, costruzione edificata in memoria dei morti della Presolana(poco lontano è ubicato il simpatico bivacco Città di Clusone, sempre aperto).
Dalla Cappella si prosegue lungo il medesimo sentiero che, dopo un breve tratto a mezzacosta, risale un breve ma faticoso ghiaione al termine del quale si è alla Grotta dei Pagani(1.00-1.30h dai Cassinelli). Dalla Grotta si attacca l’evidente salto di rocce(molti ed evidenti bolli rossi) scalando su buoni appigli in genere solidi; al termine di questo primo salto, poco prima di raggiungere un’altra grotta, si piega a sinistra e si risalgono le roccette che, dopo un traverso un poco esposto, conducono alla base di uno stretto camino che bisogna risalire fino a quando si incontra un macigno che lo ostruisce parzialmente. Si volge a sinistra, si scavalca tale masso(catena) e si prosegue sulle roccette soprastanti sino a raggiungere il pendio superiore di roccette ed erba; si seguono così i bolli che portano a superare tutto l’infido pendio(attenzione, roccette e sassi molto instabili!!) e a raggiungere l’inizio della caratteristica cengia che, tagliando tutta l’imponente parete soprastante, conduce ai piedi di un impervio canalone. Seguendo gli evidentissimi bolli rossi, si supera con facile arrampicata la paretina iniziale(molto ben appigliata-max II°) e si prosegue lungo il medesimo canalone(croce di vetta ben visibile sopra le nostre teste) fino a che questo si biforca; si prende il ramo di sinistra e si supera così l’imbuto erbo-roccioso terminale fino a sbucare in cresta(impressionante la “Nord” che sprofonda dalla parte opposta e l’aerea visione del rifugio Albani). Seguendo il crinale verso destra, si giunge in breve alla grande croce di vetta(Presolana Occidentale, mt 2521; croce in ferro). |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Classicissima salita alla Regina delle Prealpi Bergamasche, frequentata sia d'estate che d'inverno (difficoltà maggiori).
Via di modesta difficoltà, costituisce tuttavia un ottimo 'primo approccio' alla roccia. 1)la Presolana Occidentale dalla Cappella Savina 2)le punte Occidentale, Centrale, Orientale dai Cassinelli |
Itinerario visto | 19000 volte |
Immagini | |
Report collegati | |