Descrizione |
Da Malga Lincino seguire le indicazioni per il Rifugio Cai Lissone (2005 m) attraverso le ripide "scale dell'Adamè". Dal rifugio rimontarein direzione nord-est i pendii compresi tra il Corno di Grevo e la Cima di Molinazzo fino ad una vasta conca morenica a quota 2260 circa, appoggiando gradualmente verso sinistra fino a ritrovarsi a monte del ripido "coster di destra" della Val Adamè. Traversare ora in lieve ascesa in direzione di una marcata costola rocciosa che sbarra la balconata che si raggiunge a quota 2500 circa, in un punto obbligato perdendo pochi metri. Doppiare la costola e spalleggiare gli sci per risalire il ripido canalino alto circa 40 metri fino a sbucare sulla splendida spalla ovest-nordovest della Cima Lesena. Risalirla senza percorso obbligato in direzione sudest fino a raggiungere la rocciosa cresta sommitale. Aggirarla sulla destra e in mezzacosta ascendente rimontarla tra evidenti ruderi della Grande Guerra fino a raggiungere la sommità.La discesa si effettua per il ripido canalone nord-ovest (max 40°) della montagna che si raggiunge seguendo per pochi metri la cresta in direzione nordest per poi entrarvici con traverso esposto. Tale canalone, inizialmente molto ripido, perde inclinazione man mano che ci si abbassa e permette una favolosa discesa fino a quota 2250 circa. Traversare poi verso destra (ci si trova nuovamente sopra i salti rocciosi del "coster di destra" a rintracciare il canale che permette di scendere fino al fondovalle che, in piano, riporta al rifugio (con scarso innevamento sul "coster di destra" prendere in considerazione l'opportunità di usare questo itinerario anche per la salita). Seguire in direzione sud, in piano, il sentiero Sv N°1 che a quota 1980 circa, con un breve ma espostissimo tratto attrezzato, permette di entrare in un ripidissimo e stretto canalino nevoso ( max 45°) che conduce nel più ampio imbuto che raccoglie le valanghe provenienti dal versante nord del Monte Foppa, e permette di scendere fino all'auto. |