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   Monte Val Nera, dall'Alpe Vago, per la Vedretta di Val Nera
Zona  Lombardia - Alpi Retiche
Partenza  Alpe Vago (Strada P.so Forcola-Livigno)  (1990 m)
Quota arrivo  3188 m
Dislivello  1200 m
Difficoltà  BSA
Esposizione in salita  Nord
Esposizione in discesa  Nord
Orario indicativo 3h e 30'
Periodo consigliato Marzo-Maggio
Descrizione Dall’Alpe Vago, se l’innevamento è buono, seguire il fondovalle della Valle Vago tenendo la sx (dx orografica), passando alla base dei ripidi pendii della Corna di Capra (attenzione però se c’è pericolo di valanghe). Poi abbassarsi verso un ponticello e da qui risalire il corso del fiume fin quando si imbocca la Val Nera (q. 2300m).
(NB: con scarso innevamento alla partenza invece, normalmente in stagione più avanzata, dall’Alpe Vago è più consigliabile tenere la dx (sx orografica) della valle, senza attraversare il ponticello che si trova dietro le baite dell’Alpe Vago; proseguire quindi lungo il sentiero n. 113. Arrivati al bivio tra la Val di Campo e la Val Nera, ci si ricollega con l’it. precedente. Questo percorso permette di sfruttare maggiormente la neve grazie all’esposizione più favorevole).
Dall’imbocco con la Val nera, si vede bene il percorso per raggiungere il Colle Val Nera (2991m). Salire lungo la Vedretta di Val Nera tenendo preferibilmente la sx orografica, percorrendo così pendii più costanti ed evitando ripidi canalini fattibilissimi invece in discesa. Quando si è in prossimità del Colle Val Nera, si può proseguire in due modi:
1) per la cresta: raggiungere il colle, scollinare di qualche metro e salire lungo la cresta sfasciumosa fino all’anticima, che solitamente si raggiunge sci ai piedi (3160m). Ora scendere per circa 15m fino ad una selletta (esposto) e continuare per la cresta, non sempre facile, fino in vetta, ove è posta una bandiera su un’asta metallica;
2) per il pendio W: senza raggiungere il colle, prendere a sx un ampio ed evidente e ripido pendio-canale (solo con condizioni sicure, 35-40°), sci ai piedi fin dove possibile. Raggiunta una conca ai piedi del Piz Val Nera, si prosegue (sci nello zaino, 45°) verso una bocchetta (3160m) posta a N della cima, dalla quale a piedi si raggiunge la vetta percorrendo brevemente la facile cresta N.
DISCESA: Con condizioni sicure, è consigliabile scendere per la variante 2, cioè dal pendio nevoso.
Valutazione itinerario  Ottimo
Commento  Itinerario molto bello percorribile anche in stagione avanzata, che, dopo una primissima parte quasi pianeggiante lungo il fondovalle, si svolge poi su bellissimi pendii. Il canale ripido finale è una valida alternativa alla cresta, più lunga e non banale nella seconda parte, naturalmente da fare solo con condizioni di neve sicure.

FOTO 1: L'itinerario di salita.
FOTO 2: Poco sotto il Colle di Val Nera.
FOTO 3: La conca al termine del pendio sotto la cima del Monte Val Nera.
Itinerario visto  21358 volte
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