Descrizione |
La val di Genova normalmente è percorribile nel periodo indicato fino all'inizio del sentiero per le cascate di Lares (informarsi riguardo l'apertura della strada) dove si trova un ampio parcheggio e area pic nic. Si attraversa il ponte e, con gli sci sullo zaino, si prende a salire il ripidissimo e malagevole sentiero che superando una balza di circa 800 metri, conduce a Malga Lares (1891m). Poco sotto essa, dopo aver attraversato il Rio Lares il percorso si fa più aperto e dolce ed è possibile calzare gli sci. Si prosegue cercando di individuare il sentiero estivo per risalire la morena (sx idrografica) e il successivo salto che permette di arrivare al "Lares dal Gal" un monumentale larice a 2200 metri di quota la cui età è stimata in 500 anni circa. Purtroppo da alcuni anni il larice risulta fossilizzato, ma rimane comunque la vedetta e il simbolo della valle. Si continua a salire, ora per pendii molto ampi, in direzione ovest fino al Lago di Lares (2650m). Adesso il Corno di Cavento si mostra in tutta la sua bellezza. Attraversare il lago in direzione sud e portarsi al margine della Vedretta di Lares. Da qui è possibile scendere alcuni metri e risalire nel solco della valle epiglaciale proveniente dal Passo di Cavento oppure per ripidi pendii effettuare un ampio semicerchio antiorario fino a giungere, in entrambi i casi, alla base della rocciosa cresta est del Cavento. Doppiata la cresta si continua, ora in direzione ovest, verso la cima che si raggiunge con un ultimo ripido pendio sci ai piedi. Panorama grandioso su tutto il gruppo Adamello-Presanella. Discesa per la via di salita. |